ATTUALITA’ – Nelle relazioni tecniche, indirizzate al sindaco Roberto Di Felice, redatte dai tecnici comunali incaricati, appare evidente che tutti gli edifici in esse evidenziati sono in condizione di fruibilità, tranne per due: il plesso scolastico denominato “Trilussa” per il quale, come illustra la relazione in maniera dettagliata, non si ritiene che vi siano le condizioni, almeno per ora, per potere garantire il regolare svolgimento della attività didattica, ragione questa per la quale appare necessario disporre la temporanea chiusura del plesso per poter svolgere investigazioni più approfondite, incaricando una ditta specializzata e tecnici dotati delle competenze necessarie in grado di chiarire le cause del problema e le eventuali misure di intervento per eliminarlo.
È opportuno precisare che il problema messo in evidenza riguardo al plesso “Trilussa” non sembra connesso con il sisma recente, ma sembra risalire a epoca precedente. Per quanto riguarda la ex sede comunale, in cui trovano alloggio associazioni, tra le quali il circolo degli anziani, e il comitato locale della Croce Rossa Italiana, va messo in risalto che tutto l’edificio è in condizioni di grave degrado con particolare riferimento alla parte di accesso esterna e interna, dal che si ritiene che per questo edificio non sussistano, allo stato attuale, le condizioni di utilizzabilità e sia necessario effettuare un progetto di ristrutturazione e conseguenti lavori di adeguamento e consolidamento strutturale tali da consentire il pieno recupero della struttura.
Il degrado della ex sede comunale è tale che è ragionevole ritenere che risalga ad epoca precedente l’ultimo evento sismico. Dunque, fatta eccezione per il plesso scolastico “Trilussa” e fatto presente quanto successivamente detto, tutti gli altri edifici esistenti nel comune di Ariccia e adibiti ad attività scolastica già da questa mattina possono essere fruibili, compresi la scuola dell’infanzia e primaria paritaria “Beata Rosa Venerini”, come da relazione di sopralluogo di un tecnico incaricato dalla responsabile di tale scuola, verbale consegnato al Comune di Ariccia, ed entrambe le sedi del liceo ” Joyce” come illustrato nella precedente comunicazione.
Per quanto concerne l’istituto dei Padri Somaschi, il responsabile dell’istituto ci ha comunicato verbalmente che sta contattando dei tecnici per effettuare le dovute verifiche e ottenere al più presto la certificazione di fruibilità dell’edificio. La presente relazione si conclude con il verbale di verifica strutturale dell’asilo ” Villa Maria Luisa”, situato nella Via Appia Nuova. Tale edificio risulta anch’esso fruibile, dal momento che il verbale afferma che “non è stato rilevato alcun segno preoccupante di lesione, dissesto o cedimento, in conseguenza all’evento sismico, fatta eccezione per alcuni segni superficiali sulle murature secondarie”.
Per quanto riguarda altri edifici adibiti ad attività scolastiche e gestiti da soggetti privati, non ci è stata recapitata alcuna relazione tecnica che consenta di ritenerli fruibili, dal che è evidente che per essi permane l’ordinanza di sospensione delle attività scolastiche numero 165 del 30/10/2016. Qualora nelle prossime ore dovessero arrivare al Comune di Ariccia relazioni tecniche certificanti la fruibilità delle strutture ancora prive di tali certificazioni, l’ordinanza numero 165 del 30/10/2016 dovrà ritenersi non più efficace. Nelle ore e nei giorni che seguiranno si procederà, con la stessa speditezza sinora praticata, ad effettuare le necessarie verifiche sulle condizioni di sicurezza degli altri edifici e strutture non menzionati nel presente comunicato e nel precedente e non ancora fatti oggetto di ispezioni.
CS Comune di Ariccia