CRONACA – Era ricercato da qualche tempo in quanto destinatario, insieme ad altre 34 persone, di un provvedimento restrittivo emesso dal Tribunale di Catania per associazione a delinquere finalizzata all’acquisto, trasporto, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti – hashish, cocaina ed eroina a livello internazionale attiva nel territorio siciliano e con ramificazioni anche nel centro Italia e nella zona dei Castelli.
L’uomo, un albanese di 32 anni abitante nella zona di Marino, non era stato all’epoca rintracciato nel consueto domicilio. L’attività di intelligence svolta dalla squadra di polizia giudiziaria del commissariato di Marino, diretto dal vice questore Domenico Sannino, che ha iniziato i servizi di osservazione protrattisi per diversi giorni, ha permesso di individuare l’abitazione dove si nascondeva a Ciampino, di proprietà di una nota famiglia di rom malavitosa.
Nel corso della perquisizione è stata rinvenuta, nascosta nella cappa aspirafumi della cucina, una pistola revolver cal. 38 pronta all’uso e 41 proiettili di vario calibro. P.O., queste le sue iniziali, sentendosi braccato, ha tentato di rientrare in casa, ma gli investigatori lo hanno bloccato a Ciampino e dopo i vari accertamenti del caso, lo hanno accompagnato presso il carcere di Velletri, a disposizione dell’autorità giudiziaria.