CRONACA – Una forte scossa di terremoto, di magnitudo 5.3 della scala Richter, è stata avvertita, intorno alle 10.30, in tutto il centro Italia con epicentro nella zona fra Rieti e l’Aquila ad una profondità di circa 10 km. La scossa è stata seguita da una seconda scossa alle ore 11.14 e da una terza alle ore 11.25.
Il sisma è stato avvertito anche nella zona della Capitale. Le stazioni dell’autostrada A24 sono state chiuse per verificare eventuali danni.
Nuovi piccoli crolli nella zona rossa di Amatrice. A Rieti gli studenti sono stati fatti evacuare dalle scuole.
A Velletri l’istituto Cesare Battisti è stato evacuato per precauzione. Mentre alla scuola elementare Colle Palazzo, i bambini sono stati trasferiti in palestra.
Ad Artena stanno evacuando le scuole. A Roma le linee A, B e B1 della metro sono state evacuate.
Le Ferrovie dello Stato ha deciso lo stop dei treni, per verifiche, sulle tratte ferroviarie Terni-Rieti-L’Aquila-Sulmona (fino alle 17) e Sulmona-Avezzano (fino alle 19).
Ai Castelli Romani, numerose le scuole materne, elementari, medie e superiori evacuate, dopo la forte scossa di terremoto di stamattina, così come gli uffici pubblici a scopo precauzionale. A Genzano, Velletri, Rocca di Papa, Frascati, Grottaferrata e altri comuni.
In alcuni casi sono stati richiesti anche la presenza di operatori sanitari, non hanno funzionato a lungo le linee telefoniche, molti operatori della protezione civile e del pronto intervento sanitario hanno usato gli apparati ricetrasmittenti.
In molte scuole i genitori sono andati a prendere i figli per portarli all’aperto, al lavoro, i vigili del fuoco, la protezione civile, i vigili del fuoco, la polizia locale, carabinieri, polstrada e polizia di stato fin da subito dopo la prima scossa, che stanno dando assistenza ai cittadini e svolgendo i controlli negli edifici pubblici e alle scuole del territorio.
Il Commissario del Comune di Frascati ha emesso un’ordinanza di chiusura per domani, giovedì 19 gennaio (la N. 5 del 18 gennaio 2017) di tutte le scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, a scopo precauzionale e cautelativo al fine di permettere verifiche visive dello stato degli edifici.
L’assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione del Comune di Anzio, Laura Nolfi ha dichiarato: “Abbiamo attivato subito l’Ufficio Tecnico, la Polizia Locale e la Protezione Civile per una verifica nei plessi scolastici in seguito alle scosse di terremoto di questa mattina. Non abbiamo ricevuto segnalazioni ma tutti gli uffici comunali sono in allerta a tutela della sicurezza nelle scuole del nostro territorio. Ad Anzio le scosse di terremoto sono state di lieve entità e non sono state previste evacuazioni”.