CRONACA – Ben due altane costruite artigianalmente, nascoste fra gli alberi e le sterpaglie, probabilmente utilizzate dai bracconieri in attesa della fauna selvatica.
È quanto si sono trovati davanti i Guardiaparco del Parco regionale dei Castelli Romani che, nel corso della quotidiana attività di vigilanza del territorio, si sono imbattuti in queste strutture, ben nascoste, sul territorio del comune di Velletri.
Le altane sono state smontate, i materiali di risulta sono stati opportunamente smaltiti; su tutto il territorio protetto proseguiranno le azioni di contrasto al bracconaggio, con recupero di lacci e strutture, come queste, utilizzate per catturare la fauna selvatica.