CRONACA – Ieri pomeriggio verso le 18,30 un detenuto, presso il carcere di Velletri di 45 anni ha tentato di evadere forzando l’ingresso dei reparti.
L’uomo era uscito per andare in infermeria ma uscendo dal cancello si era nascosto, accovacciato,sotto le scale del piano terra in prossimità dell’ingresso. Scoperto dal personale, ha tentato di minimizzare il fatto.
Sono in corso accertamenti del caso considerato anche il fatto che a quanto sembra alcuni detenuti, approfittando dell’apertura delle stanze di pernottamento hanno tardato il rientro nei locali.
L’istituto di Velletri attualmente ha un sovraffollamento di 173 detenuti, sono previsti 411 unità ma sono presenti 584 persone, dato del Ministero della Giustizia del 31 maggio 2017.
La Fns Cisl di Velletri in data 23 maggio aveva proclamato lo stato di agitazione e la segreteria regionale della Fns Cisl aveva evidenziato agli uffici del Prap Lazio, Abruzzo e Molise la carenza di personale e contestuale richiesta invio personale presso detta sede, mediante il personale attualmente utile in graduatoria nazionale tali da lenire nel limite del possibile le criticità segnalate.
Per la Fns cisl Lazio occorre, pertanto, l’immediato invio di congruo personale e va il plauso al personale intervenuto che prontamente ha sventato , i casi sono già due in meno di un mese, una evasione lavorando seppur in condizione critiche ma. In professionalità.
