POLITICA – “Finalmente si parte con i lavori: è un momento storico per Valmontone che, dopo anni di attesa, vedrà la riqualificazione totale e complessiva del Villaggio Rinascita”. Lo afferma, entusiasta, l’assessore all’urbanistica Marco Gentili, annunciando che l’Ater della Provincia di Roma ha completato la gara e affidato l’appalto per Villaggio Rinascita 2 che, per un importo di circa 4 milioni di euro, prevede la riqualificazione dei circa 80 appartamenti di via Cavour e via Mazzini.
Gli immobili, costruiti nel 1948, subiranno una radicale ristrutturazione di tetti, facciate, balconi, trombe delle scale, gli scarichi di acque bianche e nere oltre ad un miglioramento statico degli edifici e a rendere abitabili gli scantinati. L’aggiudicazione, che al momento riguarderebbe una ditta toscana, sarà formalizzata definitivamente tra 40 giorni.
“Il percorso è stato travagliato – commenta con soddisfazione l’assessore all’urbanistica Marco Gentili – ma finalmente si arriva a conclusione con l’iter che dopo la gara, ha proceduto all’affidamento provvisorio. Il tempo tecnico per verificare che non ci siano ricorsi e si comincerà a lavorare”. “Ci è voluto del tempo – precisa Gentili – ma con il sindaco Alberto Latini e la sua Giunta siamo stati sempre dietro all’Ater, al Ministero e alla Regione, per far sì che, dopo 16 anni, ripartisse finalmente quella che si configura come l’opera urbanistica più importante di Valmontone per ridare, così, dignità a tutto il quartiere.
A breve, vale la pena ricordarlo, l’Ater affiderà anche i lavori di completamente dei 60 alloggi di edilizia popolare del Villaggio Rinascita 1. Un grazie speciale, per tutto questo, va anche ai tecnici del Comune, della Regione e dell’Ater provincia di Roma che, con costanza e determinazione, hanno fatto fronte ai tanti intoppi che sono sorti lungo il cammino”.
“E’ un grosso investimento su un quartiere importante della città– commenta il sindaco, Alberto Latini – nei prossimi giorni, inoltre, l’Ater definirà anche l’affidamento per Villaggio Rinascita 1, completando così il recupero di tutto il quartiere. I tempi sono stati lunghi ed oggi è tanta la soddisfazione perché, una volta partiti i lavori, avremo tempi certi per la loro conclusione, scaduti i quali scattano le pesanti penali a carico dell’aggiudicatario”.
