CRONACA – Non dava notizie di sé da qualche giorno, per questo un familiare ha deciso di chiamare la Polizia Locale per verificare le sorti di un 44enne, originario di Milano ma da tempo residente a Lanuvio, seguito dai Servizi sociali.
Gli agenti, guidati dal commissario capo Maurizio Doretto, hanno così fatto irruzione nell’appartamento di via Matteotti alla periferia di Lanuvio, trovando il corpo dell’uomo riverso a terra, ormai privo di vita. Ad insospettire i presenti sono state alcune tracce di sangue rinvenute in prossimità del cadavere. Anche per questo il magistrato di turno ha disposto l’autopsia.
In casa non c’erano comunque segni di effrazione: la Polizia Locale è riuscita ad introdursi nell’appartamento con le chiavi che l’uomo aveva lasciato ai Servizi Sociali. Il sangue, secondo una prima ipotesi, potrebbe essere fuoriuscito a seguito della caduta, che poi gli sarebbe stata fatale.
Ad accertare il decesso del 44enne, che lascia una moglie e una figlia di 14 anni, è stato il Sindaco di Lanuvio Luigi Galieti, chiamato sul posto in qualità di medico insieme ad una ambulanza del 118.