ATTUALITA’ – Dopo due mesi dall’avvio del nuovo sistema di raccolta differenziata con il porta a porta su tutto il territorio comunale di Artena è ora di fare i primi bilanci e le prime cifre sono veramente ottime con percentuali che si aggirano intorno all’80%.
“Dopo circa 60 giorni – spiega Carlo Scaccia il consigliere delegato all’ambiente che ha seguito tutto l’iter sin dal primo giorno – i risultati che stiamo raggiungendo sono veramente positivi. I cittadini di Artena, tranne qualche sporadica eccezione, hanno dimostrato di avere un forte senso civico e le percentuali introno all’80% dimostrano che la strada intrapresa è quella giusta.
E’ migliorato di molto anche il decoro urbano non avendo più i cassonetti stradali che erano diventate delle micro discariche a cielo aperto. Inoltre, l’isola ecologica mobile posizionata davanti al campo sportivo sta iniziando ad essere utilizzata nella maniera corretta dai cittadini. Scaricando l’app sul proprio smartphone la sera del venerdì si riceve un messaggio di notifica con la tipologia di materiali che si potranno scaricare il sabato mattina”.
Molto probabilmente a partecipare al successo della raccolta differenziata hanno contribuito anche le misure repressive mette in atto dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Felicetto Angelini in accordo con il corpo della polizia Locale.
“Che la strada intrapresa sia quella giusta – ci dice Antonio Panzino comandante della Polizia Locale – non vi sono dubbi. Oltre al senso civico dei cittadini artenesi va sottolineato anche lo spirito di collaborazione messo in atto. In effetti, in questi due mesi abbiamo elevato una novantina di multe, la maggior parte molto “salate” fino a 600 euro, grazie all’utilizzo delle foto trappole posizionate un po’ ovunque sul vasto territorio, ed alle denuncie dei cittadini corretti. Inoltre, abbiamo attivato un controllo incrociato con l’ufficio tributi ed è emerso che la gran parte dei cittadini che buttano ancora i sacchi dei rifiuti sul territorio o vengono dai comuni limitrofi o non sono in regola con le tasse da pagare”.