ATTUALITA’ – Mercoledì 16 maggio, al Teatro Alba Radians, si è tenuto l’evento di chiusura del progetto “Protection Network – Rete permanente per la legalità e una cittadinanza responsabile”. All’iniziativa hanno preso parte gli istituti comprensivi di Albano, Cecchina e Pavona, coinvolti direttamente nel progetto. “Protection Network” nasce con lo scopo di tutelare e supportare la donna, l’adolescente e il minore oggetto di violenza o abuso sia fisico, che psicologico.
In tal senso è stata incentivata la creazione di una rete permanente per la legalità e una cittadinanza responsabile con attraverso il coinvolgimento delle istituzioni scolastiche. Il protocollo, di cui Albano Laziale è capofila, è stato sottoscritto dalle Forze dell’Ordine, dal Tribunale e dalla Procura della Repubblica di Velletri, dal Tribunale dei Minori di Roma, dall’Asl Rm 6, nonché da altre realtà pubbliche e private impegnate nel contrasto alla violenza. Il progetto è stato riconosciuto dalla Regione Lazio, con specifica delibera, come strumento di buona pratica da promuovere e diffondere in altri territori regionali.
All’evento è intervenuto il Consigliere Comunale Gabriele Sepio: «Una rete contro la violenza di genere che parte dai più giovani e dell’insegnamento di parole importanti come legalità e rispetto. Tantissimi i ragazzi delle scuole presenti accompagnati dagli insegnanti e dai presidi. Quasi mille i ragazzi coinvolti con più di 220 ore di laboratorio didattico. Ringrazio la Regione Lazio, i docenti delle scuole, la Polizia Locale, la Cooperativa Prassi e Ricerca e il personale dei Servizi Sociali del Comune di Albano Laziale guidato magistralmente dal dirigente dottor Francesco Centofante».
Alle parole del Consigliere Sepio hanno fatto seguito quelle del Sindaco Nicola Marini: «Un evento significativo, quello di stamattina, in quanto dimostra come sia possibile creare una rete territoriale per la promozione di iniziative di prevenzione, sensibilizzazione e informazione sul fenomeno della violenza su donne e minori partendo proprio dai più piccoli e dalle istituzioni scolastiche. È motivo di grande soddisfazione che tutto questa nasca dall’impegno dell’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Albano Laziale».