ATTUALITA’ – Ottenuto il nulla osta, salvo il limite della temporalità, da parte della Prefettura di Latina alla richiesta avanzata lo scorso settembre, è stata emessa ieri l’ordinanza di divieto di consumare in luogo pubblico e/o di uso pubblico sia bevande alcoliche di qualsiasi gradazione e di abbandonare contenitori di bevande o rifiuti di qualsiasi genere.
Per il quinto anno consecutivo, quindi, Cisterna dice “no” al consumo di bevande alcoliche nelle ore serali in piazze, strade, giardini, scale ed altri luoghi ad uso pubblico, che spesso comporta pure schiamazzi e situazioni che turbano la quiete, talvolta ledono il patrimonio pubblico o privato e lo degradano con l’abbandono di contenitori e bottiglie. Queste, infatti, se ridotti in frantumi come spesso accade, costituiscono un pericolo per la pubblica incolumità e possono perfino trasformarsi in strumenti atti ad offendere.
L’ordinanza 178 del 17 ottobre, pertanto dispone su tutto il territorio comunale fino al 6 gennaio 2014, il divieto di “consumare in luogo pubblico e/o di uso pubblico bevande alcoliche di qualsiasi gradazione; abbandonare in luogo pubblico e/o di uso pubblico qualunque contenitore vuoto di bevande e/o alimenti, nonché rifiuti ovvero altri oggetti che possano comunque creare pericolo ai cittadini. E’ comunque consentito consumare in luogo pubblico e/o di uso pubblico sia bevande alcoliche di qualsiasi gradazione, sia alimenti di qualsivoglia natura nelle aree attrezzate, autorizzate dal Comune, adiacenti gli esercizi pubblici, attività commerciali ed artigianali”.
“In questi giorni – commenta il Sindaco Antonello Merolla – ho ricevuto una nota sottoscritta da alcuni cittadini che chiedevano l’emissione di un’ordinanza di divieto di consumo di alcool nei luoghi pubblici. Ricordo che per l’emissione di questo tipo di ordinanze è necessario il parere del Prefetto, come è stato fatto lo scorso settembre, affinché sancisca l’assenza di illegittimità costituzionali. Voglio ricordare inoltre che questa amministrazione, sin dal suo insediamento ha adottato provvedimenti contro il fenomeno del consumo di acolici nei luoghi pubblici, dell’abbandono di bottiglie e rifiuti nonché contro il disturbo della quiete ed il possibile disordine: ordinanza n.118 del 14 agosto 2009; n.114 del luglio 2010; n.229 del luglio 2011; n.165 del luglio 2012; l’ultima, appena ricevuto il parere della Prefettura, la n. 178 del 17 ottobre 2013.
Questo dimostra, dunque, come l’amministrazione sia sensibile ed affatto in uno stato di inerzia di fronte alla problematica. Stiamo inoltre predisponendo cartelli e volantini informativi oltre che in italiano anche in lingua inglese, araba e rumena per fare in modo che anche chi non usa i classici mezzi di comunicazione come giornali, radio, tv, web, facebook, twitter, jumbo screen, potrà conoscere i divieti contenuti nell’ordinanza.
Mi auguro che attraverso queste iniziative ma soprattutto il buon senso civico, si possa creare una maggiore attenzione verso il decoro della città e ringrazio i cittadini che hanno espresso pubblicamente il loro favore verso simili iniziative”.