Tc New Country Club Frascati (tennis), l’agonistica e i suoi talenti nelle parole di Marte e Giudizi

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Frascati (Rm) – Una tradizione antica e di qualità. Il settore agonistico del tennis del Tc New Country Club Frascati ha “costruito” nel tempo tanti atleti di qualità e continua a farlo. La stagione 2018 è stata praticamente messa alle spalle e in questo periodo il gruppo di giovani atleti frascatani sta “gettando le basi” per la prossima. I maestri Marco Marte e Matteo Giudizi citano alcuni dei protagonisti del settore agonistico che si sono messi in luce negli ultimi mesi, dandone un breve resoconto tecnico. Marte inizia col parlare di alcuni “over 16”. «I più grandi, ragazzi nati nel 1999, sono Federico Bellifemine e Niccolò Petrangeli. Il primo l’anno scorso ha fatto la maturità ed è riuscito a fare pochi tornei, senza riuscire a migliorare la sua classifica. Ultimamente, comunque, ha un approccio migliore negli allenamenti e dal punto di vista tecnico sta mostrando chiari miglioramenti sul rovescio che ora porta a una mano. Petrangeli è stato un anno lontano dal Tc New Country Club Frascati e ora siamo ben felici che sia tornato. Dovrebbe fare un salto in classifica da 2.8 a 2.7 e anche lui sta portando avanti un certo lavoro sul rovescio che fa sempre a due mani, ma con qualche modifica tecnica. Poi c’è il classe 2001 Alessandro Bellifemine (il fratello di Federico, ndr) che probabilmente è quello che ha avuto l’annata migliore di tutti. E’ cresciuto parecchio e probabilmente passerà 2.5 in classifica, ma sono convinto che possa crescere ancora. Il suo punto di forza è la testa che è proprio “da giocatore”. Infine abbiamo Letizia Mastromarino, classe 2002: per lei il 2018 è stato l’anno di rientro dopo un grave infortunio e anche lei migliorerà in classifica passando 2.7. Pure Letizia ha margini e potenzialità importanti ancora da esprimere al massimo». A Matteo Giudizi tocca una panoramica su due talenti “under 16” del gruppo agonistico frascatano. «Il talento più interessante è sicuramente quello di Matteo Biazzetti, classe 2007 che ha già dimostrato di essere uno dei più bravi del Lazio. Potrebbe passare 3.5 in classifica e viene da una stagione in cui ha centrato un paio di finali ai tornei regionali, vincendo quello al Garden e qualificandosi al Master del Foro Italico. Tecnicamente è abbastanza completo, deve lavorare tanto sull’aspetto fisico, ma è anche normale per uno della sua età. Poi va citato anche Valerio Graaf, un classe 2004 che dovrebbe passare 3.4 in classifica. Nel corso del tempo ha fatto un’attività più ridotta rispetto ad esempio a Matteo, ma da un paio d’anni ha intensificato il lavoro e la sua crescita è abbastanza evidente. Si tratta di un ragazzo tranquillo che si allena con costanza e che può migliorare ancora». A tutti questi ragazzi si devono aggiungere altri elementi che da qualche tempo hanno “intensificato” la loro preparazione: Tiziano Pagliarini e Francesco Camasta Appolloni, assieme al già citato Graaf, sono ragazzi in età Under 16-Under 18 che potrebbero anche giocare un campionato di serie D3. Poi ci sono gli Under 14 Erik Molinari, Silvano Cerasoli e Antonio Guarriello che faranno tornei regionali e coppe a squadre e anche un gruppo di ragazze Under 14-Under 16 che potrebbero fare la serie D3, vale a dire Maria Marsili, Fabiola Schincaglia, Matilde Gualdi e Sara Ianiero.

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