In manette è finito un altro uomo, ancora in via di identificazione ma che dovrebbe essere anch’egli cittadino romeno, di 49 anni. L’uomo, al momento del fermo, indossava ancora gli stessi abiti della sera dell’aggressione.
Riconosciuto dalle vittime, l’uomo è stato arrestato e accompagnato presso il carcere di Regina Coeli. La sera dell’aggressione è stato provvidenziale l’arrivo di una gazzella dei Carabinieri che ha interrotto la violenza.
I due aggressori avevano prima spruzzato dello spray urticante al volto della giovane, per stordirla, e poi avevano iniziato a molestarla pesantemente mettendole le mani addosso, aggredendo violentemente anche la madre invalida scesa in strada per aiutarla.