Roma – Non solo calcio giocato. L’Uln Consalvo è sempre più attenta ai particolari ed è ben lieta di ospitare professionisti e profondi conoscitori del mondo del calcio per parlare delle varie sfaccettature di questa disciplina. E’ esattamente quanto accaduto martedì scorso quando la società cara al presidente Umberto Consalvo, ha ospitato un interessante incontro dal tema “L’atleta al centro del progetto” a cui hanno partecipato tre persone dello staff del Settore giovanile e scolastico (Sgs) della Figc. L’appuntamento si è svolto nell’ambito del progetto “Informare per formare” e per la società capitolina hanno presenziato la vice presidente Francesca Spila, il co-responsabile del settore agonistico Fabio Garzina (che lavora a stretto contatto con Massimo Del Monaco) e il responsabile della Scuola calcio Armando Ciarrocchi. «E’ stato un incontro estremamente stimolante – dice proprio Ciarrocchi – Il titolo racconta bene ciò di cui si è parlato. Spesso e volentieri il bambino viene visto come un “numero” all’interno di molte società e invece la sua crescita sportiva e caratteriale dev’essere il primo pensiero di ogni club». L’incontro è durato quasi due ore e, dopo una breve introduzione della Spila, è stato portato avanti dalla psicologa dello sport Daniela Sepio, dal responsabile dell’attività di base del Settore giovanile e scolastico Pietro Martella e dal responsabile dell’attività di base della Lnd Maurizio Margutta. «All’incontro hanno presenziato diversi nostri tecnici sia del settore agonistico che della Scuola calcio, oltre ad alcuni genitori – aggiunge Ciarrocchi – I tre relatori hanno specificato bene quali dovrebbero essere i ruoli di società, tecnici, atleti e genitori all’interno di una realtà sportiva dilettantistica. Un tipo di appuntamenti che il Consalvo ha voglia di ripetere anche nel prossimo futuro».
L’Uln Consalvo (calcio) martedì scorso ha ospitato l’incontro “L’atleta al centro del progetto”
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