POLITICA – Celebrazione storica e molto emozionante quella del 25 Aprile a Genzano, con la prima uscita ufficiale istituzionale del commissario prefettizio Nicola Di Matteo. E’ la prima volta a Genzano nella storia (post guerra) che il comune viene gestito da un commissario prefettizio inviato dalla prefettura dopo la caduta del sindaco 5Stelle Daniele Lorenzon.
Così questa mattina alle 10 puntuale, c’è stata la prima uscita pubblica istituzionale con la fascia tricolore, dal comune, con le autorità e il gonfalone della cittadina. Il commissario Di Matteo aveva anche partecipato di recente alla processione del venerdì santo.
Oggi è stata ufficiale e a livello istituzionale con la celebrazione della Festa della Liberazione e il discorso tenuto in piazza Frasconi, dopo le deposizioni di due corone ai caduti, davanti al comune e in piazza centrale. C’era anche la senatrice dei 5Stelle Elena Fattori, particolarmente emozionata e anche dispiaciuta per come è finita l’esperienza amministrativa del movimento 5Stelle.
Il commissario Di Matteo, accompagnato dalla moglie, ha salutato tutti i presenti, la banda comunale, le forze dell’ordine presenti, e fatto un discorso sobrio, semplice e diretto sulle celebrazioni del 25 Aprile. Per quanto riguarda Genzano, il primo passo compiuto è stato quello di cambiare le bandiere del Comune, della Comunità Europea e di Città Metropolitana, al balcone del Municipio e al Monumento ai Caduti, ormai usurate da anni.
Sta lavorando alacremente per capire le situazioni più urgenti a cui mettere mano e per dare rinnovata fiducia e sprone al personale comunale, collaborare con tutte le forze ordine, e per coinvolgere le associazioni e le forze politiche del territorio fino alle nuove elezioni amministrative del prossimo anno.
Con partenza da Genzano e arrivo a Castelgandolfo c’è stato anche un lungo corteo con camminata della pace e delle reciproca integrazione per ricordare la Liberazione del 25 Aprile. Organizzata da alcuni gruppi di giovani e da molte associazioni di volontariato locale, con il patrocinio di vari comuni dei Castelli Romani, con oltre mille partecipanti alla partenza da Genzano.
