Frascati (Rm) – Grande festa per l’Asd Judo Frascati che sabato scorso ha messo in scena (come fa ormai da ben 43 anni) il suo maestoso saggio di fine anno dei corsi di judo con il patrocinio del Comune di Frascati. Tutti i judoka partecipanti e le loro famiglie hanno sfilato per le vie di Frascati partendo dalla palestra di via conti di Tuscolo, passando per la passeggiata di Frascati ed il centro storico fino ad arrivare alla bellissima piazza della Porticella antistante il parco dell’Ombrellino dove è stata allestita una vasta area di tatami e preparato un centinaio di sedie per il numeroso pubblico. Ben 95 judoka di tutte le età (dai 4 anni in su) hanno così fatto il tanto atteso e desiderato passaggio di cintura, più di 110 judoka presenti sul tatami, ciascuno ha ricevuto una bellissima t-shirt ricordo della manifestazione: 95 atleti hanno ricevuto la cintura, gli altri la medaglia ed un portachiavi del club. Il gruppo dei più piccolini, che da settembre 2018 pratica il corso di attività neuromotoria di base, oltre alla maglietta ha ricevuto la medaglia del judo e uno stemmino ninja da apporre sul proprio judogi. La neo campionessa italiana Flavia Favorini si è esibita all’inizio del saggio in uno spettacolare scambio di tecniche in piedi e passaggi a terra con il suo uke Daniele Mattozzi, mostrando così a tutti la complessità del judo nella sua totalità. A conclusione della sua esibizione la Favorini è stata premiata con una targa dal maestro Nicola Moraci per i tantissimi successi ottenuti durante la stagione sportiva 2018/2019. Presenti alla manifestazione il sindaco di Frascati Roberto Mastrosanti, il vicesindaco Claudio Gori ed il consigliere comunale Giuseppe Privitera, tutti ex allievi del maestro Moraci. Bellissime le parole che Gori ha dedicato al judo quale sport altamente formativo per la disciplina ed il sacrificio che insegna. Uno tra i momenti memorabili è stata la breve intervista video al maestro Nicola Moraci che, piazzata sulle pagine social dell’Asd Judo Frascati, nel giro di pochi giorni ha raggiunto migliaia di visualizzazioni. Durante il saggio c’è stato il consueto salto degli ostacoli con la caduta del judo zempokaitenukemi, ben dieci “ostacoli viventi” (ovvero piccoli judoka) sono stati saltati dagli allenatori Lorenzo Ranalli, Daniele Amicucci e Daniele Mattozzi, fedeli e sempre presenti collaboratori del maestro Moraci. Un altro momento degno di nota è stata la condivisione con tutto il pubblico presente della vittoria ai Nastri d’argento nella sezione “società e solidarietà” del cortometraggio “Eyes”, scritto, diretto e interpretato da Maria Laura Moraci che essendo specializzata nell’attività neuromotoria coadiuva il maestro Nicola Moraci nella conduzione dei corsi per i bambini. Dopo la ginnastica, le cadute del judo, le acrobazie, il circuito dei bambini, l’esibizione di judo dei vari turni con conseguente cambio di cintura, finalmente la tradizionale scenetta interpretata da alcuni bambini del terzo turno che ha raccontato il riscatto di un bambino, prima deriso e derubato, grazie agli insegnamenti del judo: la dimostrazione che questa antica arte marziale non solo può aiutare nella difesa personale, ma insegna molto di più e cioè a cadere per poi rialzarsi, insegna il coraggio, l’amicizia, il rispetto e fa davvero “grandi” le persone che la conoscono, incrementando l’autostima e arricchendo la personalità di ognuno. A conclusione della manifestazione il tradizionale “lancio” della vecchia cintura e la rituale foto di gruppo. La festa si è completata domenica con la vittoria del titolo italiano di brazilian jiu jitsu conquistato al Mandela Forum di Firenze da Alfredo Moraci nella categoria dei pesi medi (82,3 chili). L’atleta, nato e cresciuto sportivamente con l’Asd Judo Frascati, ha difeso i colori della Rolling Bjj di Roma del maestro Gianfranco Delli Paoli ed è stato autore di una prova praticamente perfetta, vincendo tre incontri con la finalizzazione a terra degli avversari e la finale (disputata contro il milanese Antonio Di Lernia) ai punti, ma in maniera comunque netta. “E’ la mia prima vittoria nel campionato italiano dopo il secondo posto della scorsa stagione e il terzo dell’anno precedente – sottolinea Moraci – Non è stato semplice il calo peso, ma alla fine sono riuscito a stare nella categoria della Master 1 dei pesi medi che mi compete e ho fornito una bella prestazione. Mi ha aiutato molto la mia formazione judoistica, soprattutto nella conoscenza della lotta in piedi. Sono orgoglioso di aver ottenuto questo successo: ora mi prendo un piccolo periodo di riposo e poi a settembre ricomincerò col programma delle gare della nuova stagione”. Presenti in gara anche il maestro di brazilian jiu jitsu presso l’Asd Judo Frascati Daniele Proietti ed il suo allievo Diego Attenni, classificati rispettivamente terzo nella categoria cinture nere e secondo nella categoria dei pesi gallo (57,5 chili) cintura blu. Presenti anche altri atleti partecipanti dello stesso team (il Pound for Pound), vale a dire Andrea D’Eramo, Beatrice Cannone, Federico Ronga e Davide Cannevale. A proposito di saggi, domenica prossima è la volta dei settori di ginnastica ritmica ed artistica che si esibiranno presso il PalaPellicone di Ostia dalle ore 9 alle 11: un grande evento che chiuderà al meglio una stagione piena di soddisfazioni.
Asd Judo Frascati, grande festa per il saggio di judo. Moraci campione italiano di brazilian jiu jitsu
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