Non importa quanto si dà, ma quanto amore si mette nel dare. L’arte del donare in maniera non meramente economica o materiale sembra essere sempre più lontana nel mondo in cui viviamo.
Eppure, a pensarci bene, esistono svariati e molteplici modi per dare,offrire, regalare, omaggiare a costo zero!
Siamo, noi esseri umani, un concentrato e fonte inesauribile di sentimenti meravigliosi quali la bontà, la condivisione, l’altruismo, la generosità, la magnanimità. E allora perché non utilizzarli? Come? Ecco uno spunto per metterli in atto in diversi settori e in modi differenti.
Dal tempo ai beni materiali, cosa possiamo donare?
Partiamo da un bene per noi molto prezioso: il tempo. Dedicare un po’ del nostro tempo a qualcuno (che sia un amico, un fratello, un genitore o chiunque si trovi in difficoltà) è un gesto onorevole che, a seconda dei casi, può aiutare veramente tanto; fosse pure solo ascoltare l’altro o elargire un consiglio.
Ma tanto possono fare e dare anche le diverse Onlus presenti sul territorio che, attraverso le raccolte fondi, forniscono un aiuto prezioso a persone particolarmente in difficoltà. In questi casi si può agire quindi facendo beneficenza, ancora meglio se tramite una donazione mensile (dunque regolare nel tempo), per dare il massimo sostegno ad associazioni di questo tipo, fondamentali per chi ha bisogno di aiuto.
La lista del saper dare è ancora lunga, e un altro bell’esempio può essere quello della donazione del sangue, degli organi e del cordone ombelicale; così facendo, infatti, si contribuisce a salvare la vita di qualcun altro e a partecipare attivamente alla ricerca scientifica, un bene per tutti noi.
Poi possiamo renderci utili anche attraverso il disfacimento di oggetti per noi inutili o di troppo (ma ancora in buone condizioni): regalare un vestito, un cappotto, un paio di scarpe, una sciarpa o un oggetto d’arredo a persone non abbienti è un modo per aiutarle nel concreto. Allo stesso modo, offrire quaderni, libri, zaini e altro materiale scolastico a coloro che non hanno la possibilità economica per poterlo acquistare (oppure alle associazioni il cui intento è quello di costruire e gestire strutture scolastiche in Italia e all’estero) è un’altra bella azione alla quale non tutti pensano.
Così come donare cibo, bene di prima necessità e purtroppo non sempre così scontato come si può pensare, equivale a salvare delle vite e a restituire un po’ di buon umore a qualcuno. Inoltre, non trascuriamo che donare le proprie conoscenze, il proprio sapere, condividendolo e trasmettendolo così ad altre persone attraverso l’apprendimento, può essere infinitamente utile: molte persone non hanno le risorse per poter accedere ad alcune informazioni e soprattutto per provvedere alla propria formazione, motivo per cui partecipare alle iniziative delle associazioni culturali presenti nella propria zona può fare la differenza per qualcuno.
Infine, non dimentichiamo il patrimonio più bello che possediamo: il sorriso! Donare il proprio sorriso a qualcuno è un gesto semplice e spontaneo che può fare tanto, come migliorare una brutta giornata e restituire il buon umore.In alcuni casi, poi,diventa una vera e propria terapia: si pensi ai sorrisi e alle stravaganze dei clown in una corsia d’ospedale pediatrico, ad esempio; la clownterapia svolge una funzione importantissima per i bambini ricoverati, portando una grassa risata, un gioco divertente e soprattutto un piccolo momento di spensieratezza in un momento delicato della loro vita.
