POLITICA – È di questa mattina l’ordinanza dirigenziale con cui il Comune di Pomezia dispone “il ripristino dello stato dei luoghi al fine di riportare il Borgo di Pratica di mare allo status quo ante i lavori di riqualificazione e/o riparazione delle reti tecnologiche passanti interrate e rifacimento delle sedi viarie, tramite il ripristino delle alberature e la rimozione del cancello posto a chiusura del varco di accesso al Borgo al fine di rendere il Borgo aperto al pubblico transito”.
Con il provvedimento si impone alla società Nova Lavinium di rimuovere il cancello riaprendo il borgo al pubblico, ma anche di ripristinare le alberature che erano state rimosse (13 platani, 3 pini e 1 palma), avendo “eseguito i lavori in assenza di titolo giuridico”. Dall’atto emerge inoltre che il 25 novembre 2019, a seguito di un sopralluogo congiunto dell’Ufficio Urbanistica con la Polizia Locale, i lavori di rifacimento delle sedi viarie interne risultavano completati.
“Un provvedimento importante – dichiara il Sindaco Adriano Zuccalà – emesso al primo esito del ricorso presentato al Tar Lazio dalla Nova Lavinium, e aggiunge un tassello fondamentale per la definizione della controversa vicenda, su cui la nostra Amministrazione ha sempre tenuto alta l’attenzione, raccogliendo tutta la documentazione che negli anni si è formata sulla questione strade e non solo. Il cancello che ha tenuto chiuso il Borgo in questi anni dovrà ora essere rimosso”.