Roma, manda in coma l’anziana che doveva accudire, arrestata badante di 60 anni

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

CRONACA – Ha approfittato del suo ruolo di badante per somministrare, senza alcuna indicazione medica e all’oscuro dei familiari della vittima, dei massicci dosaggi di tranquillanti alla donna, di 89 anni, che avrebbe dovuto accudire, provocandole un grave stato comatoso con insufficienza respiratoria e il conseguente ricovero urgente in ospedale.

E’ quanto hanno scoperto i Carabinieri della Stazione Roma Casalotti grazie ad un’attività d’indagine scattata dopo la denuncia della figlia della vittima, sporta ai militari durante la degenza della madre poiché insospettita dai risultati delle analisi cui l’anziana era stata sottoposta.

Le gravi condotte della badante, una donna di 60 anni, sono emerse durante le attività investigative dei Carabinieri ed è stata posta agli arresti domiciliari.

Nel corso delle indagini, i militari hanno accertato che la vittima, affetta da demenza senile e non autosufficiente, veniva sistematicamente stordita con massicci dosaggi di medicinali a base di Benzodianzepine, senza alcuna prescrizione terapeutica o autorizzazione dei familiari, che hanno portato l’anziana ad un ricovero d’urgenza al Policlinico “Agostino Gemelli” già a giugno dello scorso anno, in concreto pericolo di vita e che le ha provocato lesioni personali gravissime.

Condividi.

Non è possibile commentare.