ATTUALITA’ – Si è svolto domenica 16 maggio, il quarto appuntamento del raduno di fuoristrada, il Velletri Trophy.
Organizzato dal club Road Runner 4×4 Velletri, in collaborazione con la Fif (Federazione Italiana Fuoristrada) e con il patrocinio del Comune di Velletri, ha lo scopo di far conoscere le auto fuoristrada in tutte le loro potenzialità di sicurezza e divertimento e quest’anno, dopo lo stop dovuto alla pandemia, ha ripreso finalmente le sue iniziative che supportano meritoriamente l’associazione Lega del Filo d’Oro, che dona sostegno ai bambini nati sordo-ciechi.
Domenica mattina, gli appassionati di fuoristrada, circa 80 equipaggi si sono dati appuntamento presso il piazzale del palazzetto dello sport Pala-Bandinelli di Velletri e dopo un incontro rigorosamente all’aperto, per rispettare ogni punto del protocollo anti-Covid-19, un caffè e il piacere di ritrovarsi dopo un anno decisamente complicato, sono partiti in piccoli gruppi distanziati per coprire il percorso che si snodava nel territorio a sud del Parco dei Castelli Romani. Un lungo tratto di strada, di circa 70 chilometri, a tratti impervio, come i piloti di fuoristrada amano percorrere.
Presenti, oltre il presidente e vicepresidente della Road Runner 4×4 Velletri, Piero Maggiore e Roberto Antonetti, anche Anthony Tribuzio, delegato regionale Fif e Yuri Romani, consigliere federale Fif. Il delegato Fif ci ha tenuto a sottolineare che proprio questa iniziativa apre la stagione degli eventi dei raduni dei fuoristrada nel Lazio. Il protocollo sanitario Fif è stato ovviamente rispettato e come ha sottolineato il delegato Tribuzio, il rispetto del protocollo è fondamentale affinchè le attività possano riprendere grazie proprio a questo documento, stilato subito dopo la primissima fase di pandemia.
Il consigliere Romani ha rimarcato quanto la Fif cerchi di supportare le associazioni di ogni regione italiana spiegando che con un raduno, essendo un’attività turistica-amatoriale si cerca soprattutto di valorizzare i territori, i loro paesaggi e la loro cultura eno-gastronomica.
Si cerca anche di far conoscere i tracciati sconosciuti, le cosiddette strade sterrate o carrarecce, che nei periodi di difficoltà di crisi nazionali o territoriali si utilizzano con i mezzi di soccorso. Proprio per questo motivo la Fif è iscritta nel dipartimento della Protezione Civile, perché proprio per i mezzi che usa può dare notevole supporto negli aiuti.
Il raduno si è concluso intorno alle 18.30 presso il ristorante “Da Paradiso”, anche sponsor del club Road Runner 4×4 Velletri, assieme all’azienda PubbliErre e il negozio di autoricambi e accessori per auto 4×4 Top Gear.
