ATTUALITA’ – Si è svolta domenica 20 giugno a Rocca di Papa, la cerimonia di intitolazione del Comando della Polizia Locale a Emanuele Crestini, il sindaco morto in seguito all’esplosione del palazzo comunale, avvenuta il 10 giugno 2019.
La cerimonia è iniziata alle 18.00 con il corteo dei sindaci diretto dalla sindaca di Rocca di Papa, Veronica Cimino e dalla vice sindaca della Cittá Metropolitana Maria Teresa Zotta. Sono intervenuti anche il vice presidente dell’Anci Lazio Gianpaolo Nardi, sindaco di Castel San Pietro, il procuratore capo di Velletri Giancarlo Amato, l’intera giunta comunale di Rocca di Papa, il comandante della Polizia Locale di Rocca di Papa Gabriele Di Bella, la consigliera comunale Veronica Cetroni, ex compagna del sindaco scomparso due anni fa, insieme alla mamma di Crestini Vanda Ferri, che ha presenziato e scoperto la targa sulla parete di ingresso del Palazzetto della Legalità.
Il procuratore capo di Velletri Giancarlo Amato si è complimentato con il comandante e gli agenti della Polizia Locale, nel visitare il Comando – Palazzetto della Legalità, dotato ora di sala operativa con monitor e videosorveglianza collegata con varie zone della cittadina che conta oltre 18mila residenti e confina con altri comuni importanti.
Prima di scoprire la targa è stato ascoltato l’inno nazionale e poi mandata in onda la voce con le ultime parole di Emanuele Crestini, dopo lo scoppio dove si rivolgeva alla sua Vice Veronica Cimino per dirigere il Comune e dare alcuni consigli Alla fine le sirene delle pattuglie delle forze dell’ordine, della protezione civile e dei pompieri di Marino, la squadra 15A, la prima ad intervenire quel giorno dello scoppio del comune, sono suonate sotto al municipio esploso.
E’ stato ascoltato anche l’audio con la voce del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che ricordava il primo cittadino di Rocca di Papa nel suo messaggio di fine anno di due anni, come esempio di grande coraggio, eroismo e altruismo.