CRONACA – Ad una donna di 71 anni è stato notificato il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati da un uomo di 89 anni, dopo che si è scoperto che gli ha sottratto più di 15mila euro.
La donna accudiva il pensionato, approfittando della confidenza che aveva con l’ambiente domestico, sarebbe riuscita, in più occasioni, a utilizzare la carta bancomat della vittima con cui è emerso che, tra i mesi di luglio e ottobre scorsi, avrebbe effettuato 11 prelievi per una somma complessiva di 15.500 euro.
A dare il via all’indagine è stata la denuncia sporta dall’anziano che si era reso conto di anomali ammanchi di denaro dal suo conto corrente, il resto lo hanno fatto i Carabinieri della Stazione Roma che, analizzando i filmati di videosorveglianza di alcune banche della zona del Prenestino hanno documentato come fosse la donna ad effettuare i continui ed indebiti prelievi dagli sportelli bancomat.
Nel pomeriggio di ieri, alla badante “infedele” i militari hanno notificato l’ordinanza di applicazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento e dell’obbligo di presentazione alla P.G. emessa dal G.I.P. del Tribunale di Roma. I reati contestati alla donna vanno dal furto in abitazione all’indebito utilizzo di carta di pagamento.