La realtà moderna cambia in modo sempre più rapido, grazie all’avvento delle nuove tecnologie e al progresso della digitalizzazione che si sta insinuando in ogni ambito. Questo vale anche per il mondo del lavoro. Le imprese devono adattarsi in fretta per rimanere al passo con le nuove esigenze dei clienti. Di seguito vedremo come le nuove generazioni possono apportare il loro contributo.
La trasformazione delle aziende: l’adattamento ad un mondo che cambia
I cosiddetti nativi digitali, ovvero gli studenti di oggi, nati nel nuovo secolo, si dimostrano interessati e curiosi di approcciarsi alla galassia del business, per scoprirne le dinamiche e vedere come funziona nella pratica quello che hanno imparato a scuola. Del resto, la digitalizzazione rappresenta un processo sempre più dilagante, e sembra essere foriero di una transizione del mondo del lavoro verso il futuro; un futuro che sembra toccare da vicino soprattutto le nuove generazioni. Grazie alla digitalizzazione, infatti, sempre più servizi diventano accessibili a tutti e, di conseguenza, le imprese devono cambiare il loro modo di condurre gli affari proprio nell’ottica di catturare i loro target e accogliere le esigenze di clienti sempre più esigenti.
A contribuire alla trasformazione dei modelli di business aziendali, poi, oltre alla tecnologia, arriva anche la sostenibilità, un’altra direzione alquanto dominante. Insieme, infatti, il tech e il green stanno dando vita a business inediti; per fare degli esempi concreti, si può fare riferimento al noleggio dei monopattini, all’autolavaggio ecologico a domicilio, ai servizi di delivery e, ovviamente, a quelli di e-commerce.
Il contributo dei Millennials al successo delle aziende
Attualmente i Millennials, in quest’epoca di transizione, sembrano essere una delle risorse più ambite per la crescita delle aziende, ed è a loro che vengono rivolte le sfide principali pensate dalle imprese. In particolar modo, la generazione Y rappresenta il ponte, l’anello di congiunzione aziendale, che può permettere l’evoluzione dell’impresa dal suo passato al suo futuro digitale, passando per un presente di sperimentazione e per il tentativo di aggiornarsi creando nuovi modelli gestionali e di marketing.
I giovani di oggi non solo possiedono competenze e capacità che consentono loro di adattarsi al progresso, ma sono anche consapevoli dell’importanza di una formazione continua, e propensi a metterla in atto. Per questo motivo, quando si trovano a dover scegliere il loro luogo di lavoro ideale, non esitano nel cercare quante più informazioni possibili sulle aziende d’interesse tramite il web, tenendo conto anche del grado di formazione che gli verrebbe offerto. l contributo di questi talenti ad un’azienda in via di sviluppo, non si limiterebbe quindi ad una ventata d’aria fresca, ma comprenderebbe anche l’accorpamento di un bagaglio culturale coerente con i tempi. I Millennials, che crescendo hanno imparato ad ottenere ciò che desiderano e a gestire i loro affari con un clic, sono dotati di un particolare senso pratico e di fiducia nelle proprie capacità organizzative e gestionali. Sono abituati a lavorare in team e a prestare attenzione alle esigenze altrui, qualità che potrebbe riservare loro un posto di rilievo, e che le aziende dovrebbero valorizzare.
Infine, è bene sottolineare come la voglia dei Millennials di ampliare le loro competenze e di crescere a livello professionale, li spinge alla scoperta, e spesso anche alla creazione, di nuove attività professionali. Attualmente, ad esempio, tra i vari ruoli del momento, sta conoscendo sempre maggiore diffusione la figura del digital leader, capace di integrare l’approccio digitale nella ditta, coinvolgendo anche i dipendenti più estranei a questo mondo.