Le telecamere di “Chi l’ha visto?” in piazza Cairoli a Velletri |
ATTUALITA’ – E’ giusto non creare allarmismo o ancor di più non diffondere notizie senza riscontri reali ma i casi di violenza sulle donne a Velletri è seria, talmente tanto che anche le telecamere della nota trasmissione di Rai3 “Chi l’ha Visto”, hanno cercato di fare luce sulla complicata situazione.
E’ accaduto proprio ieri sera, in un collegamento da piazza Cairoli, Federica Sciarelli, la giornalista che conduce “Chi l’ha Visto”, ha voluto parlare con donne e uomini della città castellana per capire come si sta vivendo in questo periodo difficile, con la costante paura di essere aggredite, raccogliendo testimonianze importante di donne che ormai non escono più se non in gruppo o accompagnate da padri, fratelli o fidanzati. La proprietaria di un noto centro estetico nel cuore di Velletri ha raccontato che le sue clienti hanno ormai sempre in borsa spray anti-aggressione o comunque non accettano più di fare trattamenti oltre un certo orario del pomeriggio per non rischiare di uscire da sole dal centro estetico, quando ormai è buio.
Le telecamere sono andate anche presso un arrotino, che vende anche coltelli da collezione e spray che ha confermato l’aumento di vendita di questo oggetto e l’aumentata richiesta di acquisto di coltelli piccoli e grandi adatti per le borse. Il più delle volte il noto artigiano si rifiuta di vendere armi da taglio ma la richiesta è cresciuta perchè la paura si è altrettanto ingrandita. Legittima, vogliamo aggiungere, soprattutto quando davanti alle telecamere si è presentata Alessandra, la giovane donna aggredita presso il parcheggio al di sotto dell’ospedale e che ha ancora il volto tumefatto da quell’uomo che non si è fatto scrupoli di violentare brutalmente anche una ragazza di 19 anni, pochi giorni prima. Al termine del collegamento, la telefonata del marito di un’altra donna aggredita a Velletri.
L’uomo ha ringraziato per la solidarietà che la famiglia ha ricevuto, ha mandato un pensiero affettuoso alla 19enne che ha subito la peggiore aggressione e ha chiesto che l’attenzione non si abbassi, perchè se è giusto, appunto, non creare allarmismo ha anche affermato che mettere a tacere questa storia significherebbe dare spazio vitale all’aggressore che comuque ancora non è stato catturato. Non ha poi dimenticato di chiarire un particolare: la città di Velletri è dotata di un sistema di telecamere di sicurezza, ma sembrerebbe che molte siano spente da tempo, forse se avessero funzionato sarebbero riuscite ad inquadrare qualcosa di utile per gli inquirenti.
La Sciarelli ha promesso che presto le telecamere di “Chi l’ha Visto” torneranno presto a Velletri. Ci fa piacere sottolineare che la comunità sembra però unita e molto solidale con chi ha subito un aggressione, Velletri si è stretta intorno alle sue donne e sta dando battaglia, soprattutto mediatica, all’aggressore e proprio venerdì primo marzo si svolgerà una marcia silenziosa per dire no a tutte le violenze. La partenza sarà alle ore 18.00 da piazza San Clemente, il corteo si snoderà lungo tutto il Corso.