Cavese Academy 1919 (calcio, Under 15), De Angelis: “Vogliamo provare a stare tra le prime”

Cave (Rm) – La Cavese Academy 1919 ha scelto la strada della continuità per l’Under 15 provinciale. Alla guida del gruppo biancoazzurro è stato confermato Aldo De Angelis che già nella passata stagione ha allenato questi ragazzi nell’Under 14: “L’ossatura della vecchia squadra è rimasta la stessa, poi ci sono stati alcuni innesti per ogni reparto. Il gruppo a livello numerico è un po’ corto, ma da questo punto di vista siamo tranquilli perché sotto c’è l’attuale Under 14 che può sostenerci. E’ chiaro che, per un discorso di stimoli dovuti alla concorrenza, sarebbe stato preferibile qualche 2008 in più, ma la società e il direttore sportivo Armando Zammarrelli hanno fatto un grosso lavoro e si sono dimostrati sempre pronti ad assecondare le esigenze di tutti i tecnici. A livello qualitativo questi ragazzi possono dire la loro, ma la soddisfazione più grande è quella di vedere la crescita degli elementi che stavano un po’ più indietro”. De Angelis è fiducioso sulle possibilità di questa squadra: “L’anno scorso abbiamo fatto un buon campionato, arrivando a disputare la semifinale dei play off contro Veroli – ricorda l’allenatore – L’obiettivo è quello di migliorare la posizione dello scorso anno e quindi entrare tra le prime quattro. Siamo in attesa della comunicazione dei gironi, ma ci faremo trovare pronti”. Nell’ultimo fine settimana, l’Under 15 provinciale di De Angelis ha vinto per 4-2 contro la Vis Artena: “Abbiamo affrontato una squadra di pari categoria anche se quello è un gruppo molto rinnovato e ancora in formazione. E’ stata una bella partita, giocata su ritmi alti: sono contento delle risposte dei ragazzi anche se ci mancavano due o tre elementi validi e questo significa che anche il resto della rosa ha delle qualità”. De Angelis ha iniziato il suo secondo anno nella Cavese Academy 1919: “Sono di Cave e, dopo aver girato tanto, finalmente ho trovato la dimensione giusta qui. La società sta facendo un ottimo lavoro, facendo tanti sacrifici. Quest’anno non si parte da zero, ma da una discreta base creata nella passata stagione e questo può essere importante”.