CRONACA – È stata una domenica di grande paura per l’Onorevole Giulio Santarelli e la moglie Adriana.
Sono stati, infatti, vittime di una rapina nella loro villa di via Castel de Paolis, tra Marino e Grottaferrata. Tre banditi incappucciati e armati di coltelli sono entrati nella loro abitazione, intorno alle 22.00, e dopo aver divelto una finestra al piano terra li hanno minacciati e costretti a farsi dare soldi e preziosi.
Per tutto il tempo hanno tenuto un coltello puntato sotto alla gola dell’ex politico Socialista, più volte sottosegretario di Governo, sindaco di Marino e presidente della Regione Lazio. Oltre un’ora di terrore, durante la quale i rapinatori hanno devastato tutta casa. Hanno perfino preso gli estintori della tenuta vinicola e imbrattato tutta la villa, svuotandoli in ogni stanza. I cellulari della coppia, due persone di oltre 80 anni, sono stati spaccati in mille pezzi davanti ai loro occhi con una violenta inaudita. Cercavano inutilmente una cassaforte e altri soldi, oltre gli 800 euro che avevano già rubato.
Dopo che la banda è finalmente fuggita la coppia ha preso l’auto e si è recata, sotto shock, dai carabinieri di Marino per chiedere aiuto e denunciare l’accaduto. Sul posto sono poi intervenuti i carabinieri di Grottaferrata (competenti per pochi metri di territorio) e i colleghi del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Frascati per i rilievi del caso e raccogliere le testimonianze dei due coniugi Santarelli.
