ATTUALITA’ – Lo scorso venerdì 22 novembre si è tenuta, presso il noto locale “Gilda” di Roma, la presentazione del film “Fiaba Italiana”, nuovo tassello del progetto, scritto e realizzato dal regista cisternese Marco Marcelli, da anni impegnato sul fronte dell’emarginazione e delle difficoltà. Un’immersione nel mondo dell’alcolismo per raccontare la straordinaria solidarietà che nasce tra i giovani e anziani attraverso la sperimentazione del disagio.
Infatti nel film i giovani effettuano il loro percorso di ripresa assistendo persone della terza età e ritrovando con loro il gusto dell’altruismo, affermando la cultura della vita in contrapposizione a quella dello ‘sballo’. Su un piano parallelo si sviluppa una vicenda che vede protagonista la musica, con i suoi interpreti, le dinamiche legate all’organizzazione di un concerto. Nel mezzo, l’improvvisa malattia del leader della band ricongiunge, attraverso l’amore dei figli, le due storie, rivitalizzando il rapporto con i genitori. Dunque, elementi di solidarietà scoperti o ritrovati compongono questa “Fiaba italiana” ambientata tra Cisterna, l’ospedale di Santa Maria Goretti di Latina, Valmontone, Fiuggi e Roma, a dal valore universale per il messaggio che trasmette.
Cisterna, in particolar modo, svolge un ruolo di primo piano in quest’opera. Qui, infatti il regista cisternese tiene da anni i suoi corsi di formazione professionale ed una parte degli attori che compongono il cast, di oltre 100 persone, del film sono proprio di Cisterna. Come pure varie location per le riprese sono state scelte nelle città pontina, in particolar modo Palazzo Caetani, nel film sede della comunità di recupero guidata da Don Santino. “L’opera – spiega il regista Marcelli – è stata realizzata col contributo della Regione Lazio e si arricchirà nel prossimo futuro di nuovi tasselli utili per completare il lavoro all’interno di una mini-serie televisiva che impegnerà ancora una volta i giovani ragazzi in ruoli diversi”.
“Sono contento – ha commentato il sindaco Antonello Merolla – per la nascita di questa nuova opera che con impegno, sacrificio e passione Marcelli ha portato a compimento. A lui auguro ogni fortuna. Sono inoltre contento che non dimentichi mai nei suoi lavori di promuovere i giovani di Cisterna e le bellezze storico monumentali paesaggistiche del nostro territorio”.