CRONACA – Un cittadino indiano di 30 anni è stato arrestato dalla Polizia Ferroviaria di Ciampino, l’altro ieri mattina sul treno regionale Velletri-Roma delle 10.50, all’altezza della stazione di Genzano-San Gennaro per violenza sessuale su una ragazza minorenne pendolare della linea dei Castelli Romani.
A confermare la notizia era stato lo stesso procuratore capo del Tribunale di Velletri, Giancarlo Amato, ieri mattina durante l’incontro a Ciampino, per il Tour “Comuni in Rete” contro la violenza di genere. L’arresto è avvenuto mercoledì mattina alle 11 circa sul treno Velletri-Roma, all’altezza della stazione San Gennaro, l’uomo si è reso protagonista di violenza sessuale su una ragazzina adolescente, approfittando del fatto che il treno delle 10.50 partito da Velletri, a quell’ora era semivuoto.
Il capotreno delle Ferrovie Italiane, con due agenti della Polfer di Ciampino che erano di scorta a bordo dei vagoni, sono subito intervenuti, chiamati dal capotreno che aveva notato la giovane studentessa piangere sconfortata sui sedili del convoglio. Mentre il capotreno si occupava della ragazza, sotto shock, per essere palpeggiata nelle parti intime dal maniaco sessuale che le aveva anche tappato la bocca con le mani e bloccata sulla sua poltrona, i due poliziotti si sono messi alla ricerca del soggetto sul treno.
Prima che il convoglio si fermasse alla stazione di San Gennaro (Genzano) dopo la sosta alla stazione veliterna di Santa Eurosia gli agenti hanno identificato il violentatore in un vagone, seminascosto tra i sedili e lo hanno bloccato. Si tratta, come scritto, di un cittadino indiano, di 30 anni, senza fissa dimora, che vive nelle campagne tra Genzano e Velletri, che è stato identificato e arrestato direttamente sul treno (prima che scendesse alla prossima fermata della stazione periferica genzanese) per il reato di violenza sessuale su minore.
E’ stato dapprima portato alla sede della Polfer di Ciampino e poi tradotto in carcere a Velletri, su disposizione del magistrato di turno della Procura veliterna. Per la giovane studentessa adolescente che risiede in una cittadina dei Castelli Romani, sono scattate tutte le misure di aiuto e sostegno psicologico, stabilite dalla Procura di Velletri e dalla legge sul ” Codice Rosso” in ambito di violenza di genere.
