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| (foto da Internet) |
CRONACA – Avevano organizzato un Rave-Party, da svolgersi nella notte tra sabato e domenica scorsi, che aveva richiamato giovani da tutto il Lazio.
Il luogo di ritrovo, un capannone abbandonato di un consorzio agricolo a Lanuvio, nella zona della Nettunense. I centocinquanta ragazzi accorsi, dotati di tutto l’occorrente per un Rave che si rispetti, liquori e birre a iosa, avevano scavalcato il cancello del capannone e avevano cominciato a ballare e divertirsi al ritmo della musica elettronica, suonata al massimo volume.
I residenti della zona, ovviamente infastiditi, hanno chiamato le Forze dell’Ordine che giunte da Albano Laziale, Genzano e Velletri hanno dato il via all’operazione di sgombero. Tranne una trentina di persone che si sono rifiutate di fornire le generalità, gli atri giovani sono stati identificati. Per quelli che si erano rifiutati, si è provveduto al trasporto con un autobus della Polizia, presso il Commissariato di Velletri dove gli agenti li hanno identificati tramite foto segnaletiche e impronte digitali.
Gli organizzatori della festa, sette persone, sono state denunciate per manifestazione non autorizzata, disturbo della quiete pubblica, invasione di terreni ed occupazione di edifici. I Carabinieri di Genzano hanno inoltre fermato un ragazzo per possesso di hashish e marijuana.
