CRONACA – Nel pomeriggio di ieri una ambulanza del 118 è intervenuta in una casa del centro storico ad Ariccia, dove una donna, cittadina pakistana, aveva partorito un feto, purtroppo privo di vita, maschio.
La donna, di circa 40 anni era alla settima gravidanza, si era recata anche al pronto soccorso dell’ospedale dei Castelli, la mattina, in seguito a dei forti dolori alla pancia. Essendo al quinto mese gravidanza era stata presa in cura dal reparto di ginecologia, visitata, curata, e poi una volta svolti tutti gli esami del caso, dimessa, con la raccomandazione di tornare immediatamente nel caso ci fossero state altre problematiche.
Purtroppo la donna, intorno alle 13.00, ha avuto di nuovo dei forti dolori, ed ha avuto probabilmente questo aborto spontaneo, il feto è nato al quale ha poi tagliato lei stessa il cordone ombelicale, da quanto ricostruito dai sanitari e dai carabinieri della stazione di Ariccia, che chiamati dall’equipaggio del 118 stanno indagando sul caso.
Intanto la donna è ricoverata nuovamente, da ieri pomeriggio, sembrerebbe in buone condizioni di salute presso il reparto di ginecologia e ostetricia dell’ospedale dei Castelli sotto osservazione, per evitare ulteriori conseguenze. Le indagini dei carabinieri, curate dalla Procura di Velletri, cercheranno di capire meglio le dinamiche del tragico fatto, al momento da una prima ricostruzione, non ci sarebbero indagati o responsabilità specifiche, il feto è stato posto sotto sequestro e si trova al policlinico di Tor Vergata per ulteriori indagini ed eventuale autopsia.