CRONACA – Risveglio con alba di fuoco e fumo nero con fiamme altissime ad Ardea.
Da una prima ricostruzione un incendio di vaste proporzioni sta interessando un grosso terreno di via Montagnano di Ardea, dalle prime luci del mattino. Il terreno era una sorta di discarica di gomme auto vecchie e altro materiale vario accatastato da anni.
Da quanto riferiscono i numerosi residenti della zona, l’aria è irrespirabile, il forte odore di gomma e plastica bruciata costringe i cittadini del posto a tenere chiuse porte e finestre. Si paventa un altro disastro ambientale in un’area piena di discariche abusive mai bonificate.
Una vasta zona già colpita dall’inquinamento ambientale da oltre 40 anni. Stanno intervenendo sul posto decine di mezzi dei pompieri e forze dell’ordine. Sul posto oltre le forze dell’ordine anche gli operatori dell’Arpa e gli ispettori della Asl Roma 6.
Il tratto di strada di via Montagnano di Ardea interessato dall’incendio è stato chiuso dalla Polizia Locale, il proprietario del terreno sarebbe un uomo anziano residente ad Ardea che ha gestito il terreno prima della pensione. Alla chiusura dell’attività non avrebbe mai avviato le procedure di bonifica.
Il proprietario del terreno rischia una pesante denuncia per inquinamento e disastro ambientale, intanto il Comune di Ardea chiede ai residenti della zona di tenere porte e finestre chiuse.
I residenti lamentano l’abbandono del terreno: “Abbiamo segnalato più volte alle autorità lo stato dei luoghi, anche attraverso il Comitato Ust, nessuno è mai intervenuto o fatto nulla”.
