Le estati degli ultimi anni hanno fatto registrare un progressivo aumento delle temperature e imposto in alcuni casi anche alcuni cambiamenti nel nostro stile di vita. Tra le altre cose hanno influenzato anche le modalità di scelta e di degustazione del vino.
Possiamo farcene un’idea più precisa leggendo lo studio “L’impatto del cambiamento climatico sulle vendite di vino: come evolvono i gusti degli italiani?” realizzato da Vino.com, azienda premiata come migliore enoteca online d’Italia 2021-2024 da Statista e dal suo media partner, Corriere della Sera.
Il report ha mostrato come il progressivo aumento delle temperature estive stia influenzando le scelte dei consumatori italiani. Con temperature che nei mesi estivi si sono fatte sempre più elevate, è infatti fortemente cresciuta la domanda di vini bianchi, rosé e spumanti, prodotti notoriamente più freschi, leggeri e meno strutturati. In calo nei mesi caldi è invece la domanda dei vini rossi più corposi.
Estate 2024: i consumatori scelgono bianchi, rosé e spumanti
L’estate boreale 2024 (giugno, luglio e agosto) è stata la più calda di sempre (dati del Copernicus Climate Change Service) e lo studio di Vino.com ha mostrato un cambiamento nelle abitudini dei consumatori con un’impennata nelle vendite di vini bianchi, rosé e spumanti e un calo dei rossi più strutturati, accantonati in attesa di climi più miti.
Christian George Guiggiani, CSO di Vino.com, ha spiegato che non si tratta soltanto di una moda legata al momento, ma di un progressivo adattamento culturale al mutamento climatico. I consumatori tendono adesso a privilegiare i vini di più facile beva e di maggior freschezza, rendendo il consumo di vino più piacevole e in linea con le esigenze dettate dal caldo.
Principali tendenze evidenziate dallo studio di Vino.com
Sono quattro i principali trends messi in evidenza dal report citato:
- Crescita dei vini leggeri: le temperature elevate sta modificando le abitudini d’acquisto dei consumatori italiani spingendoli verso il consumo di vini freschi e leggeri (in particolare bianchi e rosé). Ciò riflette una progressiva trasformazione delle preferenze, con una maggiore attenzione ai vini adatti a temperature più alte e alle occasioni conviviali tipiche della stagione estiva;
- Differenze tra Italia ed Europa: analizzando il mercato italiano emerge una forte stagionalità nelle scelte: i consumatori scelgono vini meno strutturati (bianchi e rosé) durante l’estate, mentre negli altri Paesi europei le abitudini di consumo rimangono più stabili nel corso dell’anno.
- Preferenza per i vini con gradazioni alcoliche più basse: le alte temperature favoriscono la scelta di vini con un contenuto alcolico più basso, poiché un’elevata gradazione può accentuare la percezione del calore.
- Proiezioni future: il report ipotizza che vini bianchi, rosé e spumanti continueranno a dominare il mercato estivo, mentre i rossi corposi potrebbero registrare una diminuzione costante delle vendite nei periodi più caldi.
Il settore vitivinicolo si adatta al cambiamento climatico
Il cambiamento delle preferenze dei consumatori sta spingendo i produttori a rivedere le proprie strategie, orientando la produzione verso vini più leggeri e freschi, in linea con la crescente domanda estiva. Questo “cambio di stagione” rappresenta una sfida e al contempo un’opportunità per il settore vitivinicolo, chiamato ad adattarsi ai nuovi scenari legati al cambiamento climatico. Per consultare il report completo visita il sito web: https://www.vino.com/wine-and-climate.
Info su Vino.com
Fondata nel 2014, oggi Vino.com è una delle principali realtà online per quanto riguarda la vendita di vini rossi, bianchi, rosé, champagne, spumanti e distillati delle aziende più importanti e di tante aziende vinicole emergenti. Il suo catalogo conta più di 8.000 etichette.