CRONACA – Ancora da accertare le cause del terribile incidente che questa mattina, 14 gennaio, ha causato la morte di R. D. C., 56enne operaio che è deceduto dopo il ribaltamento dell’imponente ruspa che stava guidando.
Il fatto è accaduto intorno alle 10 di mattina, in via della Cava, una traversa dell’Appia al confine tra Velletri e Genzano. L’uomo, titolare della ditta che stava effettuando i lavori, è rimasto incastrato nel mezzo dopo che lo stesso è precipitato in una scarpata e si è ribaltato.
Sul posto tre squadre dei Vigili del Fuoco per estrarre l’uomo dalle lamiere e il personale del 118 ma i soccorsi sono stati, purtroppo, inutili. Ora spetterà alla Polizia di Velletri e agli ispettori del lavoro della Asl RM H accertare le cause e indagare su eventuali responsabilità di questa ennesima morte bianca.
Per questa ennesima morte sul lavoro si è pronunciato il segretario generale della Cgil Roma sud-Pomezia-Castelli, Giuseppe Cappucci: “Un altro incidente mortale nel nostro territorio, già il secondo dall’inizio dell’anno. Questa volta a Velletri, dove un operaio è rimasto travolto dal ribaltamento di una ruspa di cui era alla guida. La mancanza di sicurezza è ormai un’emergenza sociale che riguarda tutti e che tocca ogni settore lavorativo ad ogni livello, dalle grandi aziende alle piccole imprese, ai lavoratori autonomi. Serve una riflessione profonda ed un’azione sinergica per porre un freno alla conta dei morti sul lavoro e garantire la tutela dei lavoratori”.