ATTUALITA’ – Il Comune di Velletri ha reso pubbliche le richieste di autorizzazione dei principali gestori di telefonia mobile per la realizzazione di nuovi impianti per la distribuzione del segnale e la denuncia di inizio attività per l’adeguamento di altri cinque già presenti e che saranno potenziati per venire incontro alle necessità delle nuove tecnologie.
Tre dei quattro nuovi impianti che dovrebbero sorgere in varie zone della città sono stati richiesti dalla Vodafone mentre il quarto, che verrebbe realizzato dalla Ericsson, sarebbe poi utilizzato da Wind e H3G (Tre). Tutti i nuovi impianti prevedono l’istallazione di strutture alte tra i 24 e i 28 metri, come un palazzo di otto, nove piani e dovrebbero sorgere, stando alle richieste dei gestori, in:
- Via del Boschetto (Cimitero) – Impianto Wind/H3G – Altezza 28 metri;
- Via Appia Sud, 33 – Impianto Vodafone – Altezza 28 metri;
- Via Pratolungo, 159 – Impianto Vodafone – Altezza 28 metri;
- Via Cinelli, 159 (zona Colle Ottone) – Impianto Vodafone – Altezza 24 metri.
Allo stesso tempo, i gestori di telefonia mobile hanno presentato cinque denunce di inizio attività per l’adeguamento di altrettanti impianti, già presenti sul territorio e che necessitano di potenziamento e di “variazione della capacità elettrica”.
I cinque impianti da potenziare si trovano in :
- Via Castello, 41 (Velletri centro) – Impianto Wind;
- Strada comunale S. Pietro (velletri sud) – Impianto Telecom;
- Via S. M. di Nazaret – Contrada Muracce – Impianto Telecom;
- Via Castello, 43 (velletri centro) – Impianto Vodafone;
- Via S. Nicola 117 (Contrada Rioli) – Impianto Vodafone.
Purtroppo, tra i documenti pubblicati dal Comune di Velletri, mancano (seppur presentati dai gestori) quelli relativi alle valutazioni dei campi elettromagnetici prodotti dagli impianti potenziati, così come da quelli che potrebbero essere realizzati ex novo.
Siamo, tuttavia, sicuri che i livelli di onde elettromagnetiche che queste antenne produrranno, rientreranno nei parametri fissati dalle leggi europee e italiane, per quanto queste possano essere garanzia di innocuità considerando il dibattito scientifico ancora aperto sui rischi derivanti dalle reti di telefonia mobile per la salute degli uomini e, in particolare dei bambini.
Allarmato il Comitato “Stop Antenna” che in una nota afferma polemicamente: “L’Amministrazione comunale di Velletri ha finalmente fatto capire da che parte sta. Tutte le nuove antenne sono collocate in siti non previsti dal vigente regolamento comunale (anche a ridosso di asili nido…) e senza la minima programmazione per la tutela della salute dei cittadini che abitano nelle vicinanze”.
I rappresentanti del Comitato hanno indetto un incontro pubblico, per il giorno venerdì 24 gennaio ore 18.30, presso la Parrocchia S. Maria del Carmine in via Pratolungo n. 133 e per pubblicizzare l’iniziativa hanno realizzato una locandina che fa la parodia di quella relativa l’incontro pubblico che il Sindaco di Velletri, Fausto Servadio, terrà il 23 gennaio. Se il Sindaco titola il suo evento “Una città normale”, i rappresentanti del Comitato Stop antenna hanno scelto di chiamare il loro “Una città Anormale”. Chissà chi ha ragione dei due.