POLITICA – Il Comune di Nettuno, informato della situazione di disagio che stanno vivendo i lavoratori che operano all’interno degli edifici scolastici del territorio a causa del taglio di servizi effettuato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, ha deciso di intervenire per cercare di tutelare la categoria e gli studenti delle scuole.
“Questa mattina ho scritto al neo presidente del Consiglio Matteo Renzi – ha dichiarato il Sindaco Alessio Chiavetta – per metterlo a conoscenza di quanto sta accadendo all’interno degli istituti scolastici del nostro Comune, circa lo stato di disagio dovuto ad una perdurante e grave difficoltà che sta vivendo il personale addetto alle pulizie, disagio che ha avuto e continua ad avere ripercussioni sul servizio stesso e, conseguentemente, sulla qualità dell’ambiente frequentato quotidianamente dai giovani alunni degli delle scuole. Nei giorni scorsi avevo già provveduto ad allertare il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e il Provveditorato di questa situazione inviando loro una lettera in cui ho chiesto di fornire precise spiegazioni tali da chiarire i motivi di questo stato di disagio, dovuto sostanzialmente al depauperamento effettuato dallo Stato sulle risorse economiche destinate alla Scuola.
“Visto l’impegno promesso dal nuovo Governo Renzi di risanare l’Italia partendo proprio dalle scuole – conclude il Sindaco –ho chiesto che venga al più presto compiuto un primo passo importante, come quello di ridare all’Istruzione le risorse economiche precedentemente sottratte e affinché lo Stato si faccio carico delle proprie competenze, senza addossare ai Comuni altre responsabilità che non gli competono”.