CRONACA – Nel pomeriggio di giovedì, 20 marzo, i Carabinieri della Stazione Roma Aventino, a conclusione di una rapida attività, hanno arrestato un cittadino afgano di 29 anni con l’accusa di estorsione.
Tutto è iniziato due giorni prima, quando una 34enne romana, si è rivolta ai Carabinieri per denunciare il furto del suo iPad avvenuto in un bar. La donna ha ricevuto una telefonata da parte di un anonimo interlocutore, il quale le proponeva il più classico dei “cavalli di ritorno”: 100 euro in cambio della restituzione dell’iPad. Il luogo pattuito per l’incontro era la fermata della metropolitana “Policlinico”.
A quel punto la vittima si è nuovamente rivolta ai Carabinieri della Stazione Roma Aventino per segnalare l’accaduto e, d’accordo con loro, si è presentata al rendez vous. Nel frattempo, militari in abiti civili si erano confusi tra i passanti e, al momento della consegna del denaro e della restituzione dell’iPad, sono intervenuti bloccando l’estorsore. L’uomo è stato trovato in possesso delle banconote che i Carabinieri, poco prima, avevano fotocopiato per provare l’avvenuto scambio. Oltre all’arresto, nei confronti del 29enne è scattata anche la denuncia a piede libero per ricettazione.