CRONACA – I Carabinieri della Stazione Roma Garbatella hanno arrestato due persone, un 60enne romano, incensurato, e un 32enne originario di Rieti da tempo residente a Roma, con precedenti, con l’accusa di produzione e coltivazione di sostanze stupefacenti in concorso. La coppia è stata notata dai militari mentre si aggirava in strada con atteggiamento sospetto. Sottoposti ad un controllo, i due sono stati trovati in possesso di alcune dosi di marijuana.
Le verifiche sono state estese anche alle rispettive abitazioni: in particolare, in un manufatto di pertinenza della casa del 60enne, ubicata in via del Casale Lumbroso, i Carabinieri hanno scoperto una serra ben attrezzata dove la coppia di “coltivatori diretti” curava personalmente lo svezzamento delle piante di cannabis indica. All’interno del casotto è stata sequestrata tutta l’attrezzatura di aerazione e di illuminazione studiata ad hoc per l’ottimale crescita delle piante, bilancini di precisione, fertilizzanti, terriccio, vasi e semi di cannabis.
Nel corso delle perquisizioni sono stati recuperati, complessivamente, oltre 320 grammi di marijuana, già essiccata e suddivisa in singole dosi pronte per essere vendute, e 300 euro in contanti ritenuti provento della loro illecita attività. I compari dal “pollice verde”, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati collocati agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni in attesa del processo.