CULTURA – Venerdì 11 aprile presso la Sala Tersicore si è svolta la presentazione della graphicnovel “ Canale Mussolini”, basata sull’omonimo romanzo di Antonio Pennacchi, premio Strega 2010.
Iniziata alle ore 18.00 la conferenza ha visto come ospiti Leonardo Ciocchi, Emanuela Treggiari, Daniele Ognibene, uno dei due sceneggiatori Graziano Lanzidei, Antonio Pennacchi e la casa editrice Tunuè nella persona di Emanuele Di Giorgi; assenti il Sindaco Servadio, il secondo sceneggiatore Massimiliano Lanzidei e l’autrice dei disegni Mirka Ruggeri. L’opera, ambientata tra i primi del Novecento e la Seconda guerra Mondiale, ha come protagonista la famiglia Peruzzi, arrivata dal Veneto in quella che poi sarà la città di Littoria, dove tra il 1926 ed il 1937 è avvenuta la bonifica dei terreni paludosi.
Tra i canali nati da questa operazione c’è il Canale Mussolini, che diventa il nucleo centrale delle vicende dei protagonisti. Dopo una breve presentazione di Leonardo Ciocchi ed i saluti di Emanuela Treggiari la parola è passata subito ad Antonio Pennacchi che ha descritto in breve la sua storia personale passando dai ricordi d’infanzia alla stesura di Canale Mussolini. Lo scrittore ha ricordato come Velletri, durante la sua giovinezza, fosse “ la città” per eccellenza, il punto di riferimento per chi proveniva dall’attuale Latina.
Le due città, secondo lo scrittore, avrebbero un rapporto simbiotico e dovrebbe esserci più collaborazione tra i due Comuni, soprattutto in previsione dell’abolizione delle province. L’incontro è continuato con le domande del pubblico all’editore Emanuele Di Giorgi ed allo sceneggiatore Graziano Lanzidei sugli aspetti prettamente tecnici del fumetto e delle scelte stilistiche adoperate per realizzarlo. La conferenza si è poi conclusa con la visione del fumetto sullo stand allestito per l’occasione.
Concetta Maria Suriana