Roma, sorpresi con 50 kg di rame rubati da una cabina dell’Acea

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Tubi_di_rame

CRONACA – A poche ore dall’ultimo recupero di cavi in rame rubati, per un peso complessivo di 70 Kg, che ha portato all’arresto di 3 cittadini dell’Est Europa, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma, con la collaborazione dei militari della Compagnia Roma Eur, hanno arrestato altri tre cittadini romeni di 38, 41 e 64 anni, già conosciuti alle forze dell’ordine, con l’accusa di ricettazione in concorso.

I militari li hanno sopresi mentre camminavano lungo via della Magliana, all’altezza dell’incrocio con via Idrovore della Magliana. I tre ricettatori, che portavano sulle spalle dei pesanti borsoni, alla vista dei Carabinieri, li hanno frettolosamente abbandonati in strada scappando a gambe levate.

Dopo averli bloccati, i Carabinieri hanno scoperto che nelle borse i tre avevano nascosto, complessivamente, 50 Kg di cavi in rame di una particolare sezione, riconosciuti da un dipendente dell’Acea quale materiale utilizzato in esclusiva dalla sua azienda per la realizzazione di impianti a bassa tensione. I filamenti erano stati rubati da una cabina dell’Acea lo scorso 29 aprile. Gli arrestati sono stati portati nel carcere di Regina Coeli, dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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