CULTURA – Il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso, l’Assessore alle Politiche Culturali Gianpaolo Senzacqua e il Museo Archeologico Tuscolano – Scuderie Aldobrandini, in collaborazione con il Gruppo Archeologico Latino Latium Vetus, ieri, lunedì 5 maggio, hanno avviato l’offerta formativa integrata per le scuole medie e superiori di Frascati, attraverso una campagna didattica di interventi archeologici finalizzata alla valorizzazione del Parco Archeologico di Cocciano, in collaborazione con gli istituti scolastici di Frascati e del territorio. Dopo una serie di incontri, preliminari al progetto didattico, molti insegnanti e studenti delle scuole medie e degli istituti superiori hanno aderito con grande partecipazione all’iniziativa che li vedrà operativi sul campo.
«L’intervento culturale, attraverso la partecipazione diretta dei ragazzi, avrà lo scopo di sensibilizzare la cittadinanza verso un sito di primaria importanza, poiché pertinente ad una villa riferibile all’imperatore Tiberio – dichiarano il Sindaco di Frascati Stefano Di Tommaso e l’Assessore alle Politiche Culturali Gianpaolo Senzacqua -. Nella zona denominata Vigna Spinetta, oggetto dell’intervento, sono ancora visibili due terrazzamenti caratterizzati da muri a nicchie in opera reticolata di selce e ambienti voltati. Si tratta di una basis villae attribuita ad una proprietà imperiale e, precisamente, all’imperatore Tiberio (14-37 d.C.). Presso l’area della Vigna Lucidi, non molto distante da Vigna Spinetta un fortunato scavo degli anni 1820-1821 da parte dei Borghese, permise il ritrovamento di una serie di splendide statue, tra le quali la “Leda col cigno” e un busto ritratto di Tiberio, oggi esposte alla Galleria Borghese di Roma».
Nel periodo compreso tra il 5 e il 17 maggio saranno pertanto svolte attività sul campo e agli studenti partecipanti verrà offerta la possibilità di proseguire la partecipazione al progetto durante il periodo delle vacanze estive. L’Amministrazione Comunale ha voluto dare priorità a tale iniziativa sia per attirare l’attenzione sull’area recentemente espropriata e già parzialmente indagata, sia per promuovere la valorizzazione di un bene di grande rilievo per Frascati e per la sua comunità.