CRONACA – La Squadra Anticrimine del Commissariato di Albano, dopo lunghe indagini, sono riusciti ad individuare un giovane romano, fornitore abituale dei pusher castellani, di un particolare tipo di marijuana assai ricercata da giovani consumatori che provocherebbe una piacevolissima sensazione di sballo. Le risultanze investigative hanno portato all’abitazione dello spacciatore nel popolare quartiere “Spinaceto” della Capitale.
Per non destare sospetti nel quartiere dove il giovane poteva vantare complicità di persona legate alla malavita, e per evitare che questo si disfacesse dello stupefacente, gli agenti si sono travestiti da operatori del “118”, hanno bussato alla porta del giovane, che ha aperto la porta senza alcun sospetto.
Gli agenti hanno eseguito la perquisizione dell’appartamento e all’interno di una cassaforte hanno ritrovato 400 grammi di marijuana suddivisa in numerose dosi, nonchè un bilancino di precisione e denaro contante frutto del precedente spaccio.
Dagli accertamenti chimici è risultato che la quantità avrebbe prodotto 1.800 dosi. Per questi motivi il giovane incensurato C.C. di anni 21 veniva è stato arrestato e giudicato con rito direttissimo dal Tribunale di Roma e condannato a due anni di reclusione.
