ATTUALITA’ – Intensa cerimonia a Lariano presso il piazzale Martiri della Libertà per la ricorrenza del 70° anniversario della morte di Antonino Fleres, il giovane carabiniere nativo di Borgetto (provincia di Palermo) che durante il secondo conflitto mondiale in servizio presso la caserma dei carabinieri di Lariano “si metteva a disposizione di una pattuglia americana in qualità di guida”.
A seguito di un violento combattimento, veniva catturato dai soldati tedeschi e il 29 maggio del ’44 fu barbaramente fucilato per essersi rifiutato di fornire informazioni sulla posizione delle forze alleate”.
Il carabiniere Antonino Fleres è stato insignito della medaglia d’oro al valore civile, conferita con decreto presidente della Repubblica il primo marzo del 2007 e consegnata poi il 29 maggio 2008 a Salvatore Fleres, fratello di Antonino durante la cerimonia presso l’aula consiliare di Lariano In occasione del 68° anniversario della morte del carabiniere.
Presenti alla cerimonia: il Comandante della Legione Carabinieri Lazio generale di divisione Gaetano Maruccia, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Frascati Colonnello Luciano Magrini, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Velletri Capitano Davide Occhiogrosso, il Comandante della locale di stazione di Lariano as Ups Maresciallo Mauro Straffi, le associazioni nazionali carabinieri in congedo sezioni di Lariano e Velletri, una rappresentanza del commissariato di Polizia di Velletri e della Compagnia Guardia di Finanza di Velletri, rappresentanze del sesto reggimento Genio e Pionieri di Roma Cecchignola, poi la rappresentanza della scuola allievi Marescialli Carabinieri di Velletri, rappresentanza della Polizia Locale di Lariano, della Guardia Nazionale Ambientale e le associazione per il volontariato protezione civile di Lariano L.Santarsiero e il Gruppo Comunale di Protezione Civile, e rappresentanze di varie realtà associative di Lariano. Presente una rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Lariano con in testa il sindaco Maurizio Caliciotti, per Velletri l’assessore Luca Masi, poi una folta rappresentanza di ragazzi dell’Istituto Comprensivo di Lariano, il parroco di Lariano Padre Vincenzo Molinaro e il cappellano militare Padre Mauro Amato e la dottoressa Raffaella Biagi che tanto ha lavorato nella ricostruzione delle vicende storiche del carabiniere nativo di Borgetto, e autrice del libro “Fleres eroe nell’ombra”.
Il via alla cerimonia con gli interventi di Tommaso Leotta presidente Associazione Nazionale Carabinieri in congedo sezione di Velletri. Poi l’intervento del comandante della compagnia di Velletri capitano Davide Occhiogrosso che ha sottolineato l’importanza della ricorrenza ripercorrendo la storia dell’eroico Fleres.
Il comandante Legione Carabinieri Lazio, Gaetano Maruccia ha affermato: “Ricordiamo Fleres, un giovane martire che con il suo eroico gesto ha donato la propria vita per tutelare i propri ideali di fedeltà e di appartenenza allo Stato e attaccamento alla popolazione per cui prestava servizio. Il gesto di quel valoroso ragazzo di appena 19 anni sia da monito per le nuove generazioni. Dobbiamo onorare con i fatti quel sacrificio, certi valori di libertà non hanno data nè confine”. “Sono trascorsi 70 anni, da quel tragico 28 maggio 1944 -ha affermato il Sindaco di Lariano Maurizio Caliciotti- nel quale questo nostro giovane eroe, il carabiniere Antonino Fleres fu barbaramente ucciso in questo piazzale, dove cadde nel nome della libertà e dell’ideale di una patria libera e indipendente, opponendosi strenuamente alle truppe tedesche.
Il suo Sacrificio, si imprime ormai nella storia come una ferita indelebile e profonda, segnando una delle più dolorose pagine della resistenza del nostro territorio e in quest’anno che vede ricorrere il settantennale della fine della seconda guerra mondiale, diventa l’episodio più significativo per Lariano e per tutti i larianesi. Oggi dovremmo guardare un po’ più spesso a quel passato, che ci appartiene e che ha veramente tanto da insegnarci e mi rivolgo soprattutto a voi ragazzi per non rischiare di perdere coscienza di cosa sia una democrazia pienamente rispettata e salva da ogni tipo di svilimento”. “Ricordiamoci sempre di questo nostro fratello -ha sottolineato alla fine del discorso il primo cittadino di Lariano- e facciamolo con immenso rispetto e gratitudine, affinché’ anche per le generazioni future le parole: libertà, democrazia e sacrificio, non siano più’ parole vuote o retoriche ma elementi fondamentali del vivere nella dimensione pubblica”.
Caliciotti ha infine salutato e ringraziato tutte le autorità militari intervenute, le rappresentanze combattentistiche e d’arma, le associazioni presenti, i cittadini intervenuti, le classi dell’istituto Comprensivo di Lariano intervenute e tutti coloro che hanno collaborato all’evento. Momenti intensi poi con la preghiera del carabiniere e gli interventi delle associazioni carabinieri in congedo di Velletri e Lariano.
Momento molto suggestivo della cerimonia la deposizione al monumento di Fleres della corona di alloro da parte del sindaco Caliciotti e del comandante Legione Carabinieri Lazio generale di divisione Gaetano Maruccia; poi la benedizione della stele da padre del cappellano militare padre Mauro Amato. Si è chiusa poi la cerimonia poi con le varie foto di rito e il saluto del comandante Carabinieri della Legione Lazio Maruccia agli studenti della scuola. Ci sono stati infine la consegna di alcuni presenti tra il sindaco Caliciotti e il comandante Gaetano Maruccia il quale si è detto orgoglioso di aver partecipato a questa importante manifestazione. Nel piazzale è stata allestita una mostra dei mezzi militari a cura del sesto reggimento Genio e Pionieri dell’Esercito di Roma Cecchignola.