CULTURA – Giovedì 5 giugno la città di Velletri ha voluto salutare il suo illustre concittadino Aurelio Picca, uno degli scrittori più importanti del panorama letterario italiano contemporaneo, intervenendo numerosa alla presentazione del suo nuovo romanzo “ Un giorno di gioia” edito da Bompiani.
L’evento, ospitato dal Teatro Artemisio Gian Maria Volontè, ha avuto inizio alle 21,30 con l’introduzione dell’ Assessore alla Cultura Emanuela Treggiari e l’intervento di personaggi appartenenti al mondo dell’arte quali lo scrittore Paolo Petroni, il regista Andrea Barzini ed il critico d’arte e gallerista Francesco Gallo. Lodi per il veliterno Picca, salutato come autore di un romanzo a metà tra lo stile dannunziano e la favola ed uno degli esempi più alti della letteratura italiana contemporanea. Fulcro della presentazione è stata la comparsa dell’autore sulla scena vuota a parte un leggio ed uno schermo sul quale sono state proiettate le fotografie dell’autore durante il trucco.
Vestito di pelle nera, tatuaggi, rossetto e un occhio truccato con un motivo tigrato, Picca è si è reso visibile al pubblico dopo il suo ruolo di voce fuori campo ed ha recitato alcuni brani scelti della sua ultima opera.
Al centro della trama sono le vicende di Tilda, madre di Jean, bambino narratore della storia, dedita al furto ed alla droga e del loro controverso rapporto di amore sconfinato nel quale si intromettono gli uomini della donna e le sorelle, tutti abitanti di un fantomatico castello nel quale inizia e si conclude la vicenda. Una storia con atmosfere evocative che tra la leggerezza del racconto del protagonista bambino e la crudezza del mondo adulto trasporta il lettore in una storia sempre attuale. Molti applausi alla fine dell’evento battezzato col lancio di petali di rose al pubblico da parte dell’autore ed un piccolo rinfresco per i presenti.
Concetta Maria Suriana