CRONACA – I Carabinieri della Compagnia di Frascati hanno eseguito un fermo nei confronti di quattro cittadini romeni, due uomini e due donne, di età compresa tra i 25 e i 34 anni, tutti già noti alle forze dell’ordine, con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata allo sfruttamento ed al favoreggiamento della prostituzione.
La breve attività d’indagine avviata dai Carabinieri a seguito di una serie di servizi antiprostituzione svolti negli ultimi mesi ha permesso di accertare che i quattro sfruttatori mediante minacce e violenze hanno costretto a prostituirsi almeno una quindicina di ragazze, tutte cittadine romene, che venivano accompagnate a “lavorare” in varie zone della Capitale sottraendo loro poi i ricavi dell’attività. Il Pubblico Ministero, la dottoressa Barbara Zuin, della Procura della Repubblica di Roma, concordando con l’impianto investigativo dei militari, ha così emesso il fermo a carico dei quattro stranieri che sono stati rintracciati ed arrestati proprio mentre stavano organizzando la loro fuga all’estero.
In particolare tre delle persone destinatarie del decreto di fermo sono state catturate nella Capitale mentre una delle donne è stata rintracciata a Palermo dai Carabinieri della Compagnia di Palermo Piazza Verdi. Nel corso della perquisizione domiciliare a casa dei fermati sono stati rinvenuti circa 4 mila euro in denaro contante, probabile provento della loro attività illecita. Arrestati dai Carabinieri, al termine delle formalità di rito, i due uomini sono stati associati al carcere di Regina Coeli mentre le due donne sono state ristrette a quello di Rebibbia.