CRONACA – Ha accoltellato il suo ex dopo che l’incontro che i due avevano organizzato vicino il cimitero americano Nettuno è finito in litigio. Così una ragazza di 20 anni, residente a Anzio, è stata arrestata. Secondo le ricostruzioni, dopo un breve litigio la ragazza, impossessatasi del cellulare del ragazzo, l’aveva scaraventato a terra frantumandolo.
Lui, per tutta risposta, sceso dall’auto della ragazza, con un colpo aveva spaccato uno degli specchietti retrovisori e si era allontanato a piedi. Più tardi il ragazzo si era recato a trovare un amico e lì, poco dopo, era giunta anche la giovane che, dopo aver suonato al citofono, aveva chiesto di poter entrare all’interno. Quando l’ex gli è andato incontro, ha iniziato a colpirlo all’addome con un coltello per poi fuggire. Il giovane, ferito, era stato poi accompagnato in auto dall’amico presso l’ospedale. Gli agenti della squadra investigativa del Commissariato di Anzio – Nettuno si sono recati sul posto per accertare l’accaduto. Prima dell’intervento in sala operatoria, gli investigatori sono riusciti ad ascoltare la vittima che oltre a riferire le generalità della sua ex, ha indicato il luogo del ferimento, avvenuto per motivi di gelosia.
Gli agenti, recatisi a casa della donna, l’hanno trovata ancora in preda ad un evidente stato di agitazione. Ha ammesso subito le proprie responsabilità confessando di aver avuto una lite con il suo ex, a seguito della quale lo aveva ferito con un coltello da lei acquistato lo stesso pomeriggio. Fuggendo, aveva gettato al margine della strada l’arma, successivamente rinvenuta e sequestrata dai poliziotti. Più tardi sono stati a ascoltati anche i testimoni, l’amico della vittima ed un suo vicino di casa, che hanno confermato la dinamica dell’accaduto. Il giovane, che a seguito della ferita da taglio nella parete addominale è stato sottoposto ad intervento chirurgico, attualmente si trova in prognosi riservata. La giovane è stata così arrestata per tentato omicidio. Sul posto sono intervenuti anche gli agenti della Polizia Scientifica per i rilievi del caso.
Concetta Maria Suriana