CRONACA – Due persone sono state arrestate dalla Polizia di Anzio in due diversi interventi, entrambi accusati di spaccio di droga, minacce e resistenza a pubblico ufficiale. Il primo episodio è accaduto ad Ardea. Un cittadino marocchino di 31 anni M.A., con vari precedenti, qualche giorno fa, dopo essersi introdotto all’interno di un negozio, con un coltello in mano, ha iniziato a minacciare la titolare che ha telefonato al 113.
Quando gli agenti del Commissariato di Anzio sono arrivati sul posto, hanno subito notato davanti al negozio segnalato, due persone che, quando li hanno visti arrivare, ha gettato a terra un coltello e ha iniziato a scappare. Grazie alle indicazioni di alcune persone ed in particolare di un testimone che aveva visto il fuggitivo cambiarsi la maglietta e salire su una bicicletta, i poliziotti sono riusciti a seguire le tracce dell’uomo e a rintracciarlo in un dirupo dove si era nascosto. A quel punto l’uomo ha iniziato a colpire con calci e pugni i poliziotti ma è stato bloccato. Accompagnato negli uffici del Commissariato, è stato arrestato per resistenza, minacce e lesioni a Pubblico Ufficiale.
Il secondo arresto invece è stato effettuato ad Anzio. Dopo una serie di indagini, gli agenti del Commissariato hanno deciso di procedere alla perquisizione presso l’abitazione di un uomo sospettato di detenere stupefacenti in casa. L’uomo infatti, in più circostanze, durante gli appostamenti, aveva insospettito gli agenti quando, incontrandosi con altri soggetti, consegnava loro piccoli involucri in cambio di denaro.
Prima però entrava nella sua abitazione o in un villino lì vicino. Durante la perquisizione, all’interno di un cassetto della cucina sono state rinvenute alcune chiavi utilizzate dall’uomo per entrare nel villino di fronte alla sua abitazione nonché la somma di 1.500 euro suddivisa in banconote di piccolo taglio. Inoltre, occultato sotto un vaso all’interno del salone, i poliziotti hanno rinvenuto alcuni grammi di cocaina. Perquisito anche il villino di fronte, gli agenti hanno rinvenuto un bilancino digitale nonché vari ritagli di cellophane. Al termine delle operazioni l’uomo, S.L.A., 29enne italiano con vari precedenti di Polizia, è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.