ATTUALITA’ – Con il nome di “piano di formazione sociale” è partita a Valmontone la nuova campagna di conoscenza delle lingue che, promossa dall’Assessorato alla cultura e alle politiche sociali, si pone l’obiettivo di insegnare la lingua italiana agli stranieri e fornire un valido supporto agli italiani per imparare le lingue più diffuse.
“La conoscenza della lingua italiana – spiega l’assessore a cultura e politiche sociali, Eleonora Mattia – è una condizione determinante per favorire l’integrazione del cittadino straniero nella comunità locale, in quanto permette di comunicare, capire e farsi capire. Per l’occasione abbiamo anche organizzato corsi di lingua aperti a tutti che, con un piccolo contributo, possono iniziare a sentirsi davvero cittadini d’Europa. E penso in primo luogo ai nostri giovani! Tra le lingue scelte abbiamo inserito anche l’arabo come ulteriore strumento di comunicazione e integrazione con gli stranieri che vivono a Valmontone”.
Il corso di italiano, riservato ai cittadini stranieri, ha la durata di 40 ore ed è completamente gratuito. Stessa durata, di 40 ore, anche per i corsi di inglese, spagnolo, arabo, tedesco e francese, aperti a tutti, con un contributo di 100 euro. Tutte le lezioni si terranno a Palazzo Doria Pamphilj, in piazza Umberto Pilozzi. I moduli di partecipazione vanno ritirati presso l’Urp dal lunedì al venerdì (9-12), il martedì e il giovedì anche dalle 15 alle 17 (oppure scaricati dal sito web www.comune.valmontone.rm.gov.
Sono aperte, contestualmente, anche le iscrizioni per il ricco programma di attività che sono state previste per il centro sociale anziani: dalla ginnastica dolce al decoupage, dal Burraco alle lezioni di ballo gratuite fino ai controlli medici, effettuati ogni giovedì dalla Croce Rossa per misurazione della glicemia e della pressione arteriosa. “Ancora una volta – sottolinea la Mattia – dedichiamo grande attenzione al mondo dei giovani e degli anziani con iniziative che, ne sono convinta, riscuoteranno numerose adesioni in quanto danno risposte immediate e concrete alle esigenze reali dei cittadini”.