CRONACA – Ieri mattina è stato effettuato lo sgombero dell’appartamento di Via Felice Ferri 3, che era stato occupato lo scorso 10 ottobre da una famiglia non residente, originaria di Roma. Le operazioni sono iniziate intorno alle 10,30 e si sono concluse positivamente verso le 13,30, dopo una serie di colloqui con gli occupanti, che non avevano intenzione di lasciare l’alloggio perché preoccupati della sorte dei figli minori.
Senza dover ricorrere alla forza ma attraverso un lavoro di mediazione si è trovata la giusta soluzione che ha permesso il buon esito dell’operazione, ristabilendo così il principio di legalità. La madre con i minori saranno accolti per un periodo di transizione in una struttura protetta, in attesa che trovino sul libero mercato un’adeguata sistemazione.
«Desidero ringraziare il Vicesindaco Francesca Sbardella, ha dichiarato l’Assessore al Patrimonio Damiano Morelli che, con le Forze dell’Ordine e gli operatori dell’emergenza sanitaria del Gruppo Misericordia di Roma Sud, hanno contribuito alla soluzione della questione. Gli operai della STS hanno messo in sicurezza l’abitazione, per evitare che possano verificarsi altri casi simili. L’Amministrazione Comunale – ha concluso l’Assessore Morelli – sta vigilando con attenzione sul patrimonio comunale e non intende fare sconti a nessuno nel rispetto dei diritti e della legalità. Bisogna anche comprendere però che in casi particolari, quando sono coinvolti minori, bisogna prendere tutti gli accorgimenti necessari affinché siano tutelati».