CULTURA – Un altro evento vuole rendere omaggio ad Eduardo De Filippo in occasione del trentennale dalla sua scomparsa. Martedì 28 novembre Italo Moscati ha voluto presentare alla città di Velletri la sua nuova opera letteraria intitolata “ Eduardo De Filippo. Scavalcamontagne, cattivo, genio consapevole” presso il Teatro Artemisio-Gian Maria Volonté.
Affiancato da Vera Dani dell’Associazione Teatro Artemisio e Sabina Barzilai ha avuto il compito di leggere alcuni estratti del libro ai presenti, l’autore ha voluto concentrarsi sui racconti non solo dei compagni di lavoro e degli attori celebri che lavorarono con Eduardo, ma anche di chi lo incontrò solo una volta in maniera rocambolesca, rimasta però indelebile nella memoria. Il risultato è la messa in luce di un personaggio non convenzionale, una personalità dalle molteplici sfaccettature: provocatorio, a tratti quasi cattivo, ma comunque geniale ed indimenticabile.
Si è parlato anche della storia personale di De Filippo, di quella che è stata definita una “doppia paternità”: quella del padre naturale che gli impose rigidi esercizi di trascrizione dei testi teatrali, e di Pirandello, che aiutò la creatività di Eduardo. All’evento presente anche l’ex sindaco Valerio Ciafrei, mentre è stato ricordato dalle parole di Daniele Ognibene Patrizio Saraceni, recentemente scomparso, che diede all’artista la cittadinanza onoraria.
Concetta Maria Suriana