SPORT – Il passo falso di due settimane fa col Santa Maria delle Mole è stato cancellato con un roboante 5-0 sul campo del Fonte Meravigliosa. Ora gli Allievi regionali B del Racing Club non devono commettere altri errori per rimanere incollati alla coppia di testa composta da Virtus Nettuno e Polisportiva Carso, in questo momento avanti di tre punti. Nel prossimo turno i ragazzi del presidente Antonio Pezone ospiteranno il Sermoneta che nelle prime cinque partite di campionato ha collezionato sette punti.
«E’ una buona squadra – avverte mister Giacomo Celentano – anche se ha ottenuto qualche risultato altalenante. Un avversario ostico che non è molto distante dal nostro livello, quindi bisognerà sfoderare una prova importante, trattando l’avversario come una prima della classe. Ci mancherà ancora Andrea Panzè, un ragazzo importante di cui attendo con ansia il ritorno in campo». Mister Celentano svela un patto “segreto” che ha fatto coi suoi ragazzi. «Ho detto loro che l’allenamento del lunedì è strettamente “collegato” al risultato della partita precedente. Se si vince, ci si allena in maniera più “tranquilla”, ma se le cose vanno male – sorride l’allenatore – ho promesso loro delle sedute poco “simpatiche”». Evidentemente il patto è servito nell’ultimo turno quando la squadra, reduce dal k.o. interno col Santa Maria delle Mole (unica sconfitta nelle prime cinque partite stagionali), ha strapazzato il Fonte Meravigliosa.
«Già nel primo tempo abbiamo chiuso in vantaggio di due reti costruendo altre occasioni per far gol – dice Celentano –, poi nella seconda frazione la strada per noi è stata in discesa». Oltre al gol di Dastoli, è arrivata uno splendido poker di reti di Fusco che tra l’altro ha anche fallito un rigore. «E’ un ragazzo che ha qualità importanti, fisicamente strutturato. Se lavora come dico io può togliersi grandi soddisfazioni» dice l’allenatore del Racing. Anche l’intero gruppo di Celentano ha ambizioni importanti. «Credo che la Polisportiva Carso, la Virtus Nettuno, il San Donato Pontino e l’Albalonga abbiano qualcosina in più, ma subito dopo ci siamo noi. E poi – conclude il tecnico – non è detto che a metà stagione non si possa ulteriormente rafforzare il nostro team».