SPORT – Quante volte avete sentito dire che un atleta professionista deve preparare la gara quasi “in clausura” per trovare la massima concentrazione e in pieno relax per sprigionare poi tutta la propria energia al momento della gara? Beh, Valerio Aspromonte (nella foto di Augusto Bizzi con la medaglia conquistata a Torino), fiorettista del Frascati Scherma, ha dimostrato che queste regole possono anche non essere infallibili. Basti pensare al suo pazzesco fine settimana appena trascorso in cui ha partecipato (venerdì) alle qualificazioni per la prova di Coppa del Mondo di fioretto a Torino (la terza stagionale, ma la prima per lui che aveva saltato le altre per i noti impegni televisivi), poi sabato è tornato a Roma dove ha conquistato la finale di “Ballando con le stelle” (in programma sabato prossimo), il fortunato programma Rai condotto da Milly Carlucci.
La domenica mattina Aspromonte si è recato (in auto, arrivando praticamente all’alba) nuovamente a Torino ed è salito in pedana. Dove ha iniziato a dare spettacolo. In sequenza sono caduti sotto i suoi colpi l’austriaco Rene Pranz per 15-10 nei trentaduesimi, lo statunitense Gerek Meinhardt per 15-7 nei sedicesimi, l’altro azzurro Giorgio Avola negli ottavi per 15-14 e infine il britannico Richard Kruse nei quarti col punteggio di 15-11. In semifinale è stato il campione del mondo in carica, il russo Alexey Cheremisinov, a fermare la corsa dell’atleta tuscolano con un combattutissimo 14-15. Nella stessa prova, va segnalato anche l’ottimo 16esimo posto ottenuto da Daniele Garozzo, fermato agli ottavi di finale per 15-14 dal britannico Richard Kruse, mentre tra le donne è un risultato di rilievo il 15esimo posto di Camilla Mancini, protagonista in positivo del turno delle 32 dove aveva sconfitto (col punteggio di 15-14) la quotata russa Inna Deriglazova, vincitrice della tappa di Torino del circuto di Coppa del Mondo della scorsa stagione, prima di arrendere negli ottavi alla francese Blaze.
Grandi notizie anche da Ariccia dove si è disputata la prima prova nazionale Giovani di sciabola e spada. Nella prima arma sono arrivati i secondi posti di Federico Riccardi (arresosi in finale al napoletano Cavaliere) e di Flaminia Prearo (battuta nell’ultimo atto dall’ariccina Ciaraglia) e l’ottavo di un bravo Emanuele Germoni.